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Artista: Big L Album: L Corleone


Anno: 2012
Tempo: 47:07

Una critica de L Corleone di Big L: una panoramica dell'artista e dell'album


Lamont Coleman, conosciuto meglio come Big L, è stato uno degli emcee più influenti nel genere underground hip hop. Il suo stile aggressivo e le sue liriche rivelavano la sua abilità di giocare con le parole fino a creare rime complesse e immagini vivide. Nel 1995 rilasciò L Corleone, uno dei suoi album più iconici che ancora oggi viene considerato un classico del rap. In questo articolo esamineremo in più dettaglio le canzoni principali dell'album e il contesto in cui è stato creato. Inoltre valuteremo le critiche più importanti rivolte all'artista e all'album.

L Corleone è stato rilasciato durante la cosiddetta Età dell'Oro del Rap, un periodo di sovrana creatività nel quale il talento si dimostrava sia nel flow che nelle liriche. In questo scenario Big L si stabilì come una delle voci più importanti dell'hip hop underground. In questo disco, il rapper americano evidenzia il suo stile impegnativo, insieme con l'attenzione alle liriche. Le canzoni nei testi affrontano temi come la violenza, il denaro e la vita da strada.

Le migliori canzoni dell'album, da segnalare sicuramente, sono Da Graveyard, The Enemy e Harlem World. Da Graveyard è la traccia di apertura dell'album, in cui Big L indulge nella sua abilità per rap in un modo straordinariamente tecnico. The Enemy è una collaborazione con Fat Joe, in cui tutti e due gli artisti fanno il loro meglio, dando vita a un pezzo che ancora oggi viene scelto nei migliori set dell'hip hop. Harlem World è la traccia finale dell'album, in cui Big L racconta con orgoglio la sua città di origine, esplorando i problemi ed il fascino del quartiere di Harlem.

Valutando l'album, però, ci sono molte critiche inerenti alla lingua usata dall'artista, alla sua rappresentazione di donne e alla sua visione pessimista della vita. Viene infatti spesso rimarcato come l'artista esageri con le rime estremamente volgari. Al riguardo è giusto ricordare come la musica rappresenti un'arte che ha sempre dato voce a chiunque. Certo è anche vero che il significato delle parole rappresenti un impatto enorme nella vita delle persone, ma di sicuro le parole di Big L sono state il riflesso di una società molto violenta.

In conclusione, L Corleone di Big L è un album iconico del hip hop underground, e nonostante le critiche ricevute, rimarrà per sempre nella storia della musica rap. Le sue canzoni dimostrano l'enorme talento dell'artista, che ha saputo produrre brani altamente tecnici e profondamente appassionati. Sì, alcune parole scelte dall'artista sono state oggetto di critiche, ma bisogna considerare lo sceneggiato sociale in cui L Corleone è stato creato. Considerando tutto ciò, possiamo affermare che Big L sia stato un artista di immenso talento e una figura molto importante nell'hip hop underground. Ecco perché L Corleone è ancora oggi uno dei dischi più apprezzati della sua discografia, e una delle produzioni iconiche dell'era dell'oro del rap americano.