Alice Popolo
Alice Popolo: La Storia, le Migliori Canzoni e gli Album più Rappresentativi. Gli Alice Popolo hanno segnato la musica italiana grazie alla loro capacità di mescolare lo stile pop a sonorità rock e psichedeliche. Il gruppo, fondato a Milano nel 1972 da Mario D'Amico e Gianni Nocenzi, ha saputo rinnovarsi e evolversi nel corso del tempo, diventando uno dei pilastri della musica italiana anni '80. In questo post, abbiamo deciso di ripercorrere la storia degli Alice Popolo, le loro migliori canzoni e gli album più rappresentativi.
Gli Alice Popolo devono la loro nascita all'esperienza del gruppo Banco del Mutuo Soccorso, di cui facevano parte il tastierista Gianni Nocenzi e il batterista Pierluigi Calderoni. Nel 1972 i due decisero di creare una sorta di supergruppo con la partecipazione di altri musicisti, tra cui il cantante Mario D'Amico dei Quelli. Inizialmente il gruppo si chiamava Alice, poi, all'aggiunta del cognome Popolo, scelto per richiamare la cultura popolare italiana, prese la denominazione di Alice Popolo.
Il debutto discografico degli Alice Popolo avvenne nel 1972 con il singolo Il Gatto e la Volpe, che però non ottenne il successo sperato. Fu solo con il loro secondo album, Gioielli Rubati, pubblicato nel 1973, che il gruppo riscosse il giusto tributo di pubblico e critica. Tra i brani più rappresentativi di questo album ci sono Trasparenze, Amore Caro, Amore Bello e la title track Gioielli Rubati.
Un altro album fondamentale nella carriera degli Alice Popolo fu Follie preferenziali, pubblicato nel 1974. Si tratta di un album molto variegato dal punto di vista sonoro, che oscilla tra la musica pop, il rock progressivo e la psichedelia. Tra le tracce più famose di questo album troviamo La Mia Bandiera, Marciapiedi e Raspini e Il Paese dei Balocchi.
Negli anni successivi, gli Alice Popolo pubblicarono altri album di successo, come Città di Frontiera del 1981, Spaghetti Epic del 1982 e Zero del 1984. Tra le canzoni più rappresentative di questi lavori spiccano La Guerra di Piero, Clown, Notti e Note e Tempo e Spazio. Nel materiale degli Alice Popolo si percepisce una sorta di ansia di sperimentazione, di ricerca di nuove strade sonore, che si sposa però con una forte attenzione alla melodia e alla costruzione dei brani.
Gli Alice Popolo hanno saputo scrivere pagine importanti della storia della musica italiana, contribuendo in modo significativo al panorama pop/rock degli anni '70 e '80. La loro poliedricità stilistica, i testi profondi e critici e la loro capacità di creare melodie coinvolgenti hanno fatto sì che la loro musica rimanesse ancora oggi attuale e di grande impatto. Se non le avete ancora ascoltate, non perdete tempo: gli Alice Popolo meritano di essere scoperti o riscoperti.
Gli Alice Popolo devono la loro nascita all'esperienza del gruppo Banco del Mutuo Soccorso, di cui facevano parte il tastierista Gianni Nocenzi e il batterista Pierluigi Calderoni. Nel 1972 i due decisero di creare una sorta di supergruppo con la partecipazione di altri musicisti, tra cui il cantante Mario D'Amico dei Quelli. Inizialmente il gruppo si chiamava Alice, poi, all'aggiunta del cognome Popolo, scelto per richiamare la cultura popolare italiana, prese la denominazione di Alice Popolo.
Il debutto discografico degli Alice Popolo avvenne nel 1972 con il singolo Il Gatto e la Volpe, che però non ottenne il successo sperato. Fu solo con il loro secondo album, Gioielli Rubati, pubblicato nel 1973, che il gruppo riscosse il giusto tributo di pubblico e critica. Tra i brani più rappresentativi di questo album ci sono Trasparenze, Amore Caro, Amore Bello e la title track Gioielli Rubati.
Un altro album fondamentale nella carriera degli Alice Popolo fu Follie preferenziali, pubblicato nel 1974. Si tratta di un album molto variegato dal punto di vista sonoro, che oscilla tra la musica pop, il rock progressivo e la psichedelia. Tra le tracce più famose di questo album troviamo La Mia Bandiera, Marciapiedi e Raspini e Il Paese dei Balocchi.
Negli anni successivi, gli Alice Popolo pubblicarono altri album di successo, come Città di Frontiera del 1981, Spaghetti Epic del 1982 e Zero del 1984. Tra le canzoni più rappresentative di questi lavori spiccano La Guerra di Piero, Clown, Notti e Note e Tempo e Spazio. Nel materiale degli Alice Popolo si percepisce una sorta di ansia di sperimentazione, di ricerca di nuove strade sonore, che si sposa però con una forte attenzione alla melodia e alla costruzione dei brani.
Gli Alice Popolo hanno saputo scrivere pagine importanti della storia della musica italiana, contribuendo in modo significativo al panorama pop/rock degli anni '70 e '80. La loro poliedricità stilistica, i testi profondi e critici e la loro capacità di creare melodie coinvolgenti hanno fatto sì che la loro musica rimanesse ancora oggi attuale e di grande impatto. Se non le avete ancora ascoltate, non perdete tempo: gli Alice Popolo meritano di essere scoperti o riscoperti.
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CANZONI ALICE POPOLO - LA CLASSIFICA DEI TOP BRANI DELL'ARTISTA
1 - Liev Man