Circuit 7

Circuit 7 è un collettivo di musicisti professionisti la cui passione per la creazione di musica ha superato la prova del tempo. Nel corso dei suoi molti anni di storia registrata, hanno creato composizioni accuratamente curate che incarnano diversi generi e vibrazioni. Sono esperti nell'intrecciare una serie di suoni unici padroneggiati sotto il tocco perfetto di un ingegnere di studio. Il pubblico che ascolta la loro arte audio può ascoltare successi classici e composizioni avventurose - come un curioso mix combinato di stili jazz e acid trance, per esempio. Le canzoni sono caratterizzate da brani composti utilizzando campane sacre per cantare, suoni di didgeridoo, tamburi tabla, tutti fusi insieme per sinfonie svettanti senza paralleli. Album altrettanto lodati offrono la loro interpretazione di downtempo sognante o tipi più oscuri di contrasti dall'intensità melodica mid-tempo ai ritmi tribali senza fallo. I fan non ne hanno mai abbastanza di questo rivoluzionario movimento musicale racchiuso nel Circuito 7!

Circuit 7, la band synthpop americana degli anni '80
Negli anni '80 la scena musicale era dominata dagli artisti synthpop. Tra questi, spicca il nome dei Circuit 7, band americana formatasi nel 1984 a San Francisco. Nonostante non siano mai diventati molto famosi, i Circuit 7 hanno lasciato un'impronta indelebile nella storia della musica. In questo post parleremo della loro biografia, del loro stile musicale e delle loro migliori canzoni.
I Circuit 7 erano composti da quattro membri: Paul Robb (tastiere elettroniche), Kurt Larson (voce), James Cassidy (chitarra) e Dan Gier (batteria). La band si è formata dopo che Robb e Larson avevano lasciato il college per dedicarsi alla musica elettronica. Nel 1984 hanno pubblicato il loro primo singolo, Video Boys, seguito dal loro album di debutto, The Menagerie of Abandoned Cars, nel 1985.
Il suono dei Circuit 7 era inconfondibile: melodie elettroniche a base di sintetizzatori, voci piene di eco e testi introspettivi. La loro musica era influenzata da band come Depeche Mode, New Order e Orchestral Manoeuvres in the Dark, ma aveva un'identità propria. I Circuit 7 erano in grado di creare atmosfere oscure e ipnotizzanti, ma anche brani più leggeri e orecchiabili.
Tra le loro canzoni più famose ci sono The Force, Videotech, Eastern Bloc e The Key. Il brano The Force è sicuramente uno dei più rappresentativi del loro stile: un ritmo incessante, una melodia orecchiabile e una voce graffiante e piena di pathos. Videotech è una canzone più introspettiva, con un testo che parla della solitudine e dell'alienazione che può derivare dall'essere costantemente immersi nei media. Eastern Bloc è invece una canzone più ritmata e ballabile, che esplora temi come la guerra fredda e la paranoia.
Nonostante il loro talento, i Circuit 7 non sono mai riusciti a raggiungere il successo di band come Depeche Mode o i Pet Shop Boys. Tuttavia, la loro musica ha influenzato molte band successive, tra cui i Goldfrapp e i Ladytron.
In definitiva, i Circuit 7 sono una band che ha segnato la storia della musica synthpop degli anni '80. Il loro stile unico e le loro canzoni nostalgiche continuano ad appassionare i fan del genere. Se non li avete ancora scoperti, vi consiglio di ascoltare i loro album e di fare un viaggio nel passato alla scoperta della musica elettronica di un'epoca ormai lontana ma ancora affascinante.