Exotic Animal Petting Zoo

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Esplorando l'universo sonoro degli Exotic Animal Petting Zoo
Ciao a tutti, oggi parleremo di una band che ha creato un sound unico e inclassificabile nel panorama musicale: gli Exotic Animal Petting Zoo. Originari di San Diego, California, questi quattro ragazzi hanno saputo creare un universo musicale sonico e visionario, che parte dal math rock per affacciarsi ai territori sconosciuti del post-hardcore, sludge metal e del progressive. In questo post, esploreremo la biografia degli EAPZ, il loro stile musicale, le loro migliori canzoni e qualche critica. Se sei un amante della musica sperimentale e non hai ancora ascoltato gli EAPZ, resta con noi per scoprire questo viaggio sonoro.
Gli Exotic Animal Petting Zoo nascono nel 2004, fondati da Mitch Mayne e Stephen O'Sullivan, che condividono la passione per la musica non convenzionale. Nel 2005, la band si stabilisce a San Diego e viene completata dal batterista Tim Kirchmann e dal bassista Ryan Zweng. Il loro primo album, self-titled Exotic Animal Petting Zoo viene pubblicato nel 2008 e diventa subito un cult tra i fan del genere. Nel 2012, la band pubblica Tree of Tongues, un album che segna una svolta stilistica nella loro carriera, ampliando il loro sound con cori eterei, sezioni strumentali ipnotiche e testi visionari.
Il sound degli EAPZ è difficile da definire, poiché mal si presta alla categorizzazione. Si potrebbe parlare di mathcore, ma sarebbe riduttivo, poiché la loro musica attinge tanto a sonorità progressive e post-hardcore, quanto al mondo del jazz, dell'avanguardia e dell'elettronica. La loro tecnica è virtuosistica, con cambiamenti di tempo e strofe che si sovrappongono in maniera complessa, ma sempre al servizio della canzone.
Tra le loro migliori canzoni, possiamo citare Apis Bull, un brano in cui la band sfoggia la sua potenza sonica, con riff abrasivi e un chorus di voci acrobatico. Transspecies è invece un brano più sperimentale, con il suo suono stridore e le melodie dissonanti che evocano immagini di un futuro distopico. Infine, Yellow Roads è un trip psichedelico, con un'atmosfera onirica e una sezione strumentale che sconfina nel post-rock.
Per quanto riguarda le critiche, la musica degli EAPZ non è per tutti i gusti. La loro complessità può apparire ostica per chi cerca la semplicità immediata, e il loro sound così particolare può essere percepito come troppo cervellotico dai meno avventurosi. Tuttavia, se ci si lascia trasportare dalla loro musica, si entra in un viaggio sonoro che non ha paragoni.
In conclusione, gli Exotic Animal Petting Zoo sono una band che rappresenta l'avanguardia del panorama musicale americano. Il loro sound è unico e inimitabile, e vale la pena dedicare del tempo per scoprire le loro canzoni. Non aspettatevi di sentire qualcosa di familiare o convenzionale, ma preparatevi a una esperienza sonora che vi porterà in territori inesplorati. Bon viaggio, amici della musica.