Jain

Jain: La Multiculturalità nella Musica. Esiste una sonorità musicale che parla di diversità culturale ed esplora il mondo attraverso le parole, i suoni e le melodie: sto parlando della cantante francese Jain. L'artista ha iniziato a farsi conoscere nel 2015 grazie al brano Come che ha anticipato l'uscita del suo album di debutto Zanaka. Da quel momento, ha continuato a lanciare se stessa nel mondo della musica pop ed elettronica con canzoni e album sempre più eclettici.
La storia di Jain è una storia di multiculturalità. Nata in Francia da genitori di origini malgascie ed algerine, l'artista ha trascorso parte della sua infanzia in Africa, tra il Congo e Dubai, prima di tornare in Francia ed iniziare gli studi di Grafica e Arti Applicate a Parigi. Sono proprio le Esperienze di vita di Jain a dare vita alle sue canzoni – come ad esempio Makeba ispirata dalla cantante sudafricana Miriam Makeba – che parlano di storia, di viaggi, di amore, di speranza. Zanaka, il suo album di debutto, è stato pubblicato nel 2015 ed è diventato un successo grazie alla sua mix di generi – tra cui reggae, folk, world music elettronica – ed i testi di forte impatto. Zanaka significa infanzia in malgascio, una scelta di titolo che rimanda alla sua infanzia trascorsa proprio in Madagascar.
Ma quali sono le canzoni che hanno fatto conoscere Jain al pubblico di tutto il mondo? Oltre ai successi di Come e Makeba, vale la pena di menzionare brani come Dynabeat, dal sound elettronico perfetto per ballare, e Alright, un invito ad affrontare i momenti difficili con speranza. Ma forse la canzone più importante di Jain è Souldier, uscita nel 2018, che invita a prendersi cura della terra e ad essere coraggiosi nel cambiare il mondo.
Ma la carriera di Jain non si ferma qui. Il suo secondo album, Souldier, pubblicato nel 2018, è stato apprezzato per la sua maturità artistica e la capacità della cantante di variare i suoi suoni senza perdere la sua identità. In Souldier, troviamo suoni afrobeat, elettronica, funk e molto altro ancora, ma tutti innervati dallo stesso spirito multiculturale che caratterizza la cantante. Il suo ultimo lavoro è invece l'EP Hope, uscito nel 2020, che è invece una raccolta di remix e versioni alternative di alcune sue canzoni.
In un mondo sempre più globalizzato, l'arte della multiculturalità riesce a raccontare una realtà complessa e articolata. Jain è uno di questi artisti che, attraverso la sua musica, invita il pubblico a scoprire mondi diversi, culture diverse, che parlano di vita e di speranza. Attraverso i suoi testi e le sue melodie, infatti, Jain parla di sfide e di difficoltà, ma anche di bellezza e pienezza della vita, dimostrando che la multiculturalità può diventare uno strumento per comprendere, connettersi e capire il mondo in cui viviamo.