King Oliver

King Oliver è stato un artista influente, che ha lasciato un'impronta nella storia della musica. Le sue canzoni e i suoi album più amati sono ancora ascoltati e amati oggi. Spesso soprannominato The King of Jazz, Oliver era ampiamente rispettato per le sue capacità esecutive e abilità come compositore. Particolarmente adorato all'interno del genere jazz, molte delle sue composizioni avevano un ritmo swing contagioso con un caratteristico suono di tromba. Sebbene sia ben noto per lavori come "Dippermouth Blues" e "Froggy Bottom", alcuni lo hanno elogiato ancora di più esibirsi dal vivo di fronte a folle deliranti nelle province dei circuiti meridionali. Oggi, sono state compilate retrospettive con i punti salienti della lunga carriera di questo pioniere in prima linea nello sviluppo del primo jazz in America.

King Oliver: il re del jazz tradizionale
Se sei un appassionato di jazz, allora non puoi non conoscere il nome di King Oliver. Questo leggendario musicista è stato uno dei pionieri del jazz tradizionale e uno degli esempi più importanti della New Orleans jazz band. In questo post, ti parlerò un po' di King Oliver, della sua vita, del suo talento e delle sue canzoni più famose che hanno fatto la storia del jazz.
Joe King Oliver nasce a New Orleans, la culla del jazz, il 19 maggio 1885. Da bambino, la sua passione per la musica era già evidente: imparò a suonare il cornetto e cominciò a esibirsi per le strade della città. Nel 1919, Oliver assume un giovane Louis Armstrong come suo secondo trombettista. Insieme, i due suonano in alcuni dei più grandi jazz club di New Orleans, includendo il famoso Eagle Saloon. Oliver aveva un suono unico che combinava un suono greve ma dolce e un senso ritmico eccellente. Nel 1922, King Oliver e Louis Armstrong si trasferiscono a Chicago per suonare in un club della zona sud della città.
King Oliver è stato uno dei maggiori influenzatori del jazz creato a New Orleans e ha contribuito a sviluppare il Chicago Style jazz. La sua tecnica e la sua impeccabile intonation lo rendevano uno dei migliori esecutori di tutti i tempi. Tra le canzoni più famose di Oliver c'è Dippermouth Blues, West End Blues, e Doctor Jazz. Con il suo gruppo, la King Oliver Creole Jazz Band, incide una serie di dischi, tra cui Snake Rag e Sweet Like This. Le sonorità della sua band divennero archetipiche dello swing alla corte del Creole sound. La King Oliver Creole Jazz Band aveva uno stile unico e raffinato, che per molti è la forma più pura del jazz tradizionale.
La musica di King Oliver ha influenzato la scena musicale del jazz tradizionale per decenni. I musicisti che Oliver ha contribuito a formare - come Louis Armstrong, Johnny Dodds e Jelly Roll Morton - hanno a loro volta creato la propria musica come leader di altre band. Non c'è da stupirsi che artisti come Miles Davis, Dizzy Gillespie e Wynton Marsalis abbiano lodato Oliver per la sua tecnica, il suo suono e la sua influenza sulla storia del jazz.
Ci sono state anche alcune critiche riguardanti King Oliver. Alcuni giornalisti hanno scritto che la tecnica di Oliver non era all'altezza di quella di altri trombettisti dell'epoca, come Bubber Miley o Cootie Williams. Tuttavia, la maggior parte degli esperti di musica e appassionati di jazz riconoscono che King Oliver era un pioniere visionario, un eccellente suonatore di cornetto e un promulgatore della tradizione musicale di New Orleans.
King Oliver ha influenzato in modo significativo la scena musicale del jazz tradizionale, e la sua musica continua a essere ammirata ancora oggi. La sua tecnica di cornetto unica e il suo stile di gioco hanno ispirato molte generazioni di musicisti jazz. Non c'è dubbio che l'eredità musicale di King Oliver vivrà a lungo nella storia della musica jazz.