Pharoache Monch

Riconosciuto come uno degli artisti più rivoluzionari dell'hip hop, Pharoache Monch eccelle nella creazione di una musica che rompe i confini, che sfida i generi e che lascia il pubblico ipnotizzato. La sua miscela di rap jazz, produzione soul e testi politici lo ha fatto entrare nel pantheon delle leggende dell'hip hop fin dalla sua comparsa nel 1999 con il suo iconico album di debutto, Internal Affairs. Il pluripremiato artista ha pubblicato cinque acclamati album in studio, come Simon Says e Desire, che testimoniano ulteriormente la sua abilità artistica. Con uno stile integrato che spazia dalla fusion jazzistica alle bordate politiche, non c'è da stupirsi che tra le canzoni più memorabili di Pharaohe Monch ci siano le parole che fanno battere il cuore contro il muro di Black Hand Side, probabilmente uno dei pezzi più potenti dell'hip hop pubblicato nel 2002. Da allora è rimasto costantemente coinvolto nella sua carriera musicale, imbarcandosi in molteplici progetti e collaborazioni nel corso degli anni, come Warriors Tongue con Styles P nel 2010.

Le migliori canzoni di Pharoahe Monch: la bio, il genere, le critiche e la classifica imperdibile
Se sei un appassionato di rap e hip hop, non puoi non conoscere il nome di Pharoahe Monch. Questo artista americano, classe 1972, ha fatto la storia del panorama musicale degli anni '90 e continua a stupire il pubblico con il suo talento inconfondibile. In questo post, andremo a approfondire la sua biografia, il suo genere musicale, alcune critiche che sono state mosse nei confronti del suo stile artistico e le sue migliori canzoni, che non dovrebbero mai mancare nella tua playlist personale.
Pharoahe Monch, all'anagrafe Troy Donald Jamerson, è nato il 31 ottobre 1972 a South Jamaica, uno dei quartieri più difficili di New York. Qui cresce ascoltando funk, soul e reggae, ma la sua passione per il rap nasce quando, a 13 anni, ascolta la freestyle session di Grandmaster Flash e Run-DMC. Nel corso degli anni, Pharoahe Monch diventa un rapper di successo, grazie anche alla sua collaborazione con Prince Poetry nei gruppi Organized Konfusion e Th1rt3en. Nel 1999 esce il suo primo album da solista, Internal Affairs, che lo consacra definitivamente come uno dei talenti più promettenti del rap underground.
Per quanto riguarda il genere musicale di Pharoahe Monch, si può parlare di un mix di elementi classici del rap degli anni '90 uniti a sonorità più sperimentali e avveniristiche. Spesso si è criticato il rapper americano per essere troppo complicato e poco immediato, soprattutto nei suoi ultimi lavori. Tuttavia, Pharoahe Monch è stato capace di svecchiare il rap tradizionale grazie anche alla sua voce particolare e al suo flow unico.
Ma veniamo alle sue canzoni. Nella carriera di Pharoahe Monch ci sono diversi brani che sono diventati dei veri e propri classici del rap. In testa alla lista non può non esserci Simon Says del 1999, una delle sue hit più famose, caratterizzata da un beat che si fa ricordare e da un flow incalzante ed energico. Altri brani imperdibili sono Agent Orange, My Life, Clap (One Day) e Broken Again, contenuti nel suo secondo album Desire del 2007. Infine, per chi ama il rap più impegnato, ci sono le canzoni When The Gun Draws, Push e Evolve di W.A.R. del 2011, un album che contiene anche interessanti esperimenti sonori.
In conclusione, Pharoahe Monch rappresenta uno dei massimi esponenti del rap underground e della cultura musicale newyorchese. La sua biografia, il suo stile, le sue canzoni sono un mix perfetto di passato, presente e futuro dell'hip hop. Nonostante le critiche mosse contro la sua complessità artistica, Pharoahe Monch rimane un artista in commiato che ha la capacità di influenzare il rap contemporaneo in modo decisivo. E voi, quali sono le vostre canzoni preferite di Pharoahe Monch?