PWR BTTM

PWR BTTM: l'arte è resistenza. Se siete alla ricerca di un gruppo musicale in grado di farvi ballare, piangere e sorridere allo stesso tempo, allora dovete assolutamente ascoltare i PWR BTTM. Questo duo statunitense è composto da Liv Bruce e Ben Hopkins, ed è uno dei più rappresentativi esempi di quello che viene chiamato queercore. In questo post, parleremo della loro storia, delle loro migliori canzoni e degli album che hanno segnato la loro carriera.
I PWR BTTM hanno iniziato la loro carriera musicale nel 2013, e sin da subito hanno dimostrato di avere un grande talento e una forte attenzione per i temi che riguardano il mondo LGBTQ+. Le loro canzoni parlano di diritti civili, di sessualità e di identità di genere, ma anche di amore, di amicizia e di vita in generale. Il loro stile musicale, che spazia dal punk al pop, è accompagnato dai costumi scenici e dai makeup eccentrici che Liv e Ben sfoggiano durante i loro concerti.
Il primo album dei PWR BTTM, Ugly Cherries, è uscito nel 2015 ed è stato un grande successo di critica e pubblico. Il disco contiene canzoni divertenti, come West Texas, I Wanna Boi e Dairy Queen, ma anche brani più intimi e commoventi, come 1994 e All The Boys. Nel 2017, il gruppo ha pubblicato il secondo album, Pageant, che è stato accolto ancora una volta con grande entusiasmo dai fan. Tra i brani più significativi ci sono Answer My Text, LOL e Silly.
Ma i PWR BTTM non sono solo una band di grande talento e bravura musicale: sono anche un esempio di resistenza e di lotta per i diritti di tutti. Nel 2017, infatti, il gruppo è stato travolto da uno scandalo a causa delle accuse di molestie sessuali rivolte a Ben Hopkins. Liv Bruce ha deciso di prescindere dall'utilizzo del termine bisexuality per descrivere la sua sessualità, a seguito delle polemiche legate alla presunta posizione di Hopkins riguardo l'argomento. Nonostante tutto ciò, sono ancora molti i fan che sostengono i PWR BTTM e che apprezzano la loro musica e la loro attitudine al cambiamento.
In definitiva, i PWR BTTM rappresentano un vero e proprio movimento culturale, in cui l'arte si fonde con la politica e la lotta per i diritti civili. La loro musica è un'esplosione di energia, libertà e creatività, che trascina l'ascoltatore in un viaggio alla scoperta di sé stesso e dell'altro. Se non li avete ancora ascoltati, non perdete tempo: non ve ne pentirete!