Royal Hunt

I Royal Hunt hanno avuto una carriera musicale di successo fin dalla loro formazione, alla fine degli anni '80. Il loro sound combina elementi classici dell'hard rock con elementi di vari generi di world music e potenti strati orchestrali. Nel corso della loro storia, hanno utilizzato arrangiamenti lussuosi e assoli di chitarra sapientemente realizzati per affascinare gli ascoltatori di tutto il mondo. Tra le loro canzoni più popolari ci sono Clown in the Mirror, Heart of Stein e Never Give Up Album come Moving Target del 1991, Far Far Away del 1994, 5000ked Another Day del 2002, premiato come album dell'anno dalla rivista Sweden Rock Magazine, sono tra le uscite preferite dai fan. Ogni disco si aggiunge alla memoria sonora accumulata dai Royal Hunt in ogni esibizione dal vivo tenuta finora. I fan fedeli dei Royal Hunt non si limitano a uno stile o a un sistema, ma continuano a tornare per decenni con un sostegno appassionato che non si è mai interrotto.

Royal Hunt, la band danese tra progressive e metal
Quando si parla di musica progressive metal, una delle band che sicuramente viene in mente è quella danese dei Royal Hunt. Fondata nel 1989 dal tastierista Andre Andersen, il gruppo ha attraversato diverse fasi musicali ma ha sempre mantenuto un suono unico, fatto di intense cavalcate chitarristiche e arpeggi di tastiera. In questo articolo, vi racconteremo la loro biografia, il loro stile musicale, le migliori canzoni ed una critica al loro ultimo album.
La storia dei Royal Hunt ha inizio nel 1989, quando Andre Andersen si separa dalla sua band precedente, gli Stud. Insieme al bassista Steen Mogensen e al chitarrista Jacob Kjaer, forma così i Royal Hunt, una band la cui musica racchiude influssi di musica classica, power metal e sinfonia progressiva. Nel 1992 esce il loro primo album, Land of Broken Hearts, caratterizzato da sonorità simili a quelle dei Symphony X e dei Dream Theater. Nel corso della successiva decade, la band si evolve, allontanandosi dalle sonorità sinfoniche e abbracciando un sound più heavy metal, come dimostrano gli album Paradox e Fear. Nel 2013 entra nella band il nuovo cantante D.C. Cooper, che ridefinisce il sound della band, portando il suo stile melodico e potente.
Parlando della musica dei Royal Hunt, non si può non menzionare l'apporto fondamentale del tastierista e leader della band, Andre Andersen. La sua tecnica è da sempre riconosciuta come una delle migliori del genere, grazie ai suoi arpeggi rapidi e precisi e ai suoi virtuosismi al pianoforte e alle tastiere. La chitarra di Jonas Larsen ha un ruolo importante nella band, con assoli potenti che si alternano a riff incisivi e melody lines di grande impatto. La sezione ritmica è affidata al bassista Andreas Passmark e al batterista Andreas Habo Johansson, che garantiscono una potente base musicale e un groove che sprigiona energia pura.
Tra le migliori canzoni dei Royal Hunt, non si possono non citare capolavori come Flight, Message to God, River of Pain, Lies, Far Away e The Mission. Tutte queste canzoni rappresentano perfettamente lo stile dei Royal Hunt, fatto di melodie accattivanti, virtuosismi tecnici e grande carica emotiva. In particolare, Message to God è stata la canzone di maggior successo nella loro carriera, grazie alla presenza di D.C. Cooper alla voce.
Venendo al loro ultimo lavoro, Dystopia, il nuovo album dei Royal Hunt è uscito nel 2020 ed è un concept album basato sulle vicende di un uomo che si risveglia in un futuro post-apocalittico. La musica è molto differente rispetto ai lavori precedenti, con un'atmosfera più cupa e oscura e un'attenzione maggiore sui testi e sulla narrazione. Anche se l'album ha ricevuto critiche contrastanti dai fan, non si può negare il coraggio e la sperimentazione della band nel cercare nuove strade musicali.
In conclusione, i Royal Hunt sono una band danese di grande talento e personalità, che ha saputo reinventarsi nel corso degli anni senza mai tradire le proprie radici. La loro musica è un perfetto connubio di tecnica, melodia ed emozione, che li rende una delle band pià interessanti della scena metal/progressive odierna. Che siate fan di lunga data o neofiti, non potete non ascoltare la loro musica e lasciarvi trasportare dalle loro intense cavalcate sonore.