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The Districts

The Districts: Una Sfida alla Convenzionalità Della Musica. La musica è un'arte che non conosce confini. Ci sono artisti di tutte le età e di tutte le parti del mondo che hanno contribuito a creare un catalogo vastissimo di canzoni che comunicano emozioni e pensieri di ogni genere. In questo blog post, voglio parlare di una band americana in particolare: The Districts. Conosciamo la loro storia, migliori canzoni e album.
The Districts sono stati formati nel 2009 dal chitarrista Rob Grote, dal bassista Connor Jacobus, dal batterista Braden Lawrence e dal chitarrista Mark Larson, che è stato presto sostituito dal chitarrista Pat Cassidy. Originari di Lititz, in Pennsylvania, gli amici già suonavano insieme sin da ragazzini e hanno improvvisamente iniziato ad attirare l'attenzione del pubblico quando hanno pubblicato il loro album di debutto, Telephone, nel 2012.
Il loro stile musicale è difficile da definire, poiché trae influenze dal rock classico, dall'indie rock e dall'alternative rock, tra gli altri generi. Tuttavia, ci sono alcune caratteristiche comuni a tutte le canzoni che hanno scritto e registrato fino ad ora. Prima di tutto, le loro liriche sono molto personali e dense di emozioni, spesso esplorando temi di solitudine, perdita, crescita e nostalgia. Inoltre, la loro musica è molto intensa ed espressiva, incorporando tocchi di psichedelia, blues e garage rock.
Se dovessi consigliare le migliori canzoni di The Districts, forse includerei Lila, Funeral Beds, Peaches, Ordinary Day e Long Distance. Ogni brano è stato scritto e suonato con grande passione e la loro energia è contagiosa. Lila, ad esempio, è una delle loro canzoni più note ed è caratterizzata da una chitarra distorta e da un beat implacabile che si accumulano verso il climax finale.
In termini di album, mi sento di sottolineare A Flourish and a Spoil, pubblicato nel 2015, e You Know I'm Not Going Anywhere, del 2020. A Flourish and a Spoil è stato considerato dalla critica uno dei migliori dischi dell'anno, grazie alla sua energia impetuosa e alla miscela di rock and roll e blues. You Know I’m Not Going Anywhere, invece, è un album che fonde diverse influenze, passando dal rock, alla psichedelia, all'indie, all'electronic e al pop.
In conclusione, se sei alla ricerca di una band che sfida la convenzionalità della musica e che sa come comunicare emozioni autentiche attraverso le proprie liriche ed esibizioni dal vivo, devi assolutamente ascoltare The Districts. La loro personalità unica e il loro stile originale sono state apprezzate da molti, tra cui il bassista dei Coldplay Guy Berryman, che ha dichiarato di essere un grande fan. Con album come A Flourish and a Spoil e You Know I’m Not Going Anywhere, The Districts continuano a definire se stessi come una delle band più innovative e promettenti della scena indie Americana.

LISTEN THE BEST THE DISTRICTS SONGS IN STREAMING

CANZONI THE DISTRICTS - LA CLASSIFICA DEI TOP BRANI DELL'ARTISTA
1 - 4th And Roebling
2 - Funeral Beds
3 - Peaches
4 - Long Distance
5 - Rocking Chair
6 - Young Blood
7 - Chlorine
8 - Heavy Begs
9 - Hounds
10 - Suburban Smell
11 - Lyla
12 - 6:00 AM
13 - Stay Open
14 - Silver Couplets
15 - Where We Started
16 - Piano Song
17 - Call Box
18 - Sing Me Sweetly
19 - Telephone
20 - Take Me Home
21 - Wrung Out And Hanging (on West Coast Time)
22 - Radiator
23 - Bold
24 - Sing The Song
25 - Can You See
26 - Hold On
27 - From Now
28 - If Before I Wake
29 - Hey Jo
30 - Cheap Regrets
31 - Ordinary Day
32 - Nighttime Girls
33 - Violet
34 - Velour And Velcro
35 - Salt
36 - Sidecar
37 - Loving Protector Guy
38 - Fat Kiddo
39 - Cheap Regrets - Edit
40 - Point
41 - Vermont
42 - Why Would I Wanna Be
43 - Capable
44 - Airplane
45 - Will You Please Be Quiet Please?
46 - My Only Ghost
47 - 4 & 4
48 - Changing
49 - Descend
50 - Sleepy Song, Pt. 2
51 - The Clouds
52 - Dancer