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Artista: Stevie Wonder Album: Hotter Than July


Anno: 1980
Tempo: 56:00

Una critica dell'album Hotter Than July di Stevie Wonder


Stevie Wonder è uno dei più grandi artisti R&B della storia della musica. Con il suo stile unico, ha influenzato intere generazioni di musicisti. Il suo album Hotter Than July, uscito nel 1980, rappresenta una pietra miliare della sua carriera. In questo articolo, esploreremo il contesto in cui nacque l'album e analizzeremo le migliori canzoni presenti al suo interno. Inoltre, valuteremo le critiche che sono state rivolte all'artista e al suo lavoro.

Hotter Than July è un album che rappresenta un momento cruciale per Stevie Wonder. Dopo una serie di album molto impegnati politicamente, come Innervisions e Songs in the Key of Life, l'artista si avvicinò a un sound più mainstream e commerciale. Il risultato fu un successo incredibile: l'album debuttò al primo posto nella classifica di Billboard e vendette milioni di copie in tutto il mondo.

La canzone più famosa di Hotter Than July è senza dubbio Master Blaster (Jammin'). Il brano è un omaggio a Bob Marley, che aveva incontrato l'anno precedente. Il mix di reggae e funk, unito alle melodie orecchiabili e alle liriche di ispirazione politica, furono la garanzia di un successo immediato.

Un'altra canzone molto interessante è All I Do. Il brano, scritto in collaborazione con il cantante soul Clarence Paul, è una ballata romantica con un arrangiamento ritmico molto sofisticato. Le parti vocali di Wonder sono di una bellezza unica, e il tema dell'amore viene trattato con grande sensibilità.

Il brano I Ain't Gonna Stand For It rappresenta invece un ritorno alle tematiche politiche che avevano contraddistinto i lavori precedenti di Wonder. La canzone è infatti una critica alle discriminazioni razziali che erano ancora molto presenti nella società americana di quegli anni. Il brano, con il suo sound anni '70 e il testo impegnato, è uno dei più interessanti di tutto l'album.

Nonostante il grande successo di critica e pubblico di Hotter Than July, l'album non è stato privo di critiche. Molti commentatori hanno sottolineato il fatto che Wonder avesse abbandonato il suo stile più impegnato per abbracciare un sound più commerciale. Altri critici hanno invece lodato il lavoro dell'artista, sostenendo che questa nuova direzione musicale fosse comunque segnata da una grande qualità artistica.

Hotter Than July è un album che ha segnato un momento cruciale nella carriera di Stevie Wonder. Con questo lavoro, l'artista ha dimostrato di saper abbracciare un sound più mainstream e commerciale, senza però rinunciare alla sua indiscutibile qualità artistica. La presenza di brani come Master Blaster (Jammin'), All I Do e I Ain't Gonna Stand For It dimostra che Stevie Wonder è stato capace di coniugare melodie orecchiabili e tematiche impegnate con grande maestria. L'album può essere certo criticato, ma rimane comunque un capolavoro della R&B music degli anni '80.