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Artista: A Skylit Drive Album: Identity on Fire


Anno: 2011
Tempo: 43:28

Identity on Fire: la recensione critica dell'album degli A Skylit Drive


Gli A Skylit Drive sono una band post-hardcore di Lodi, in California, formatasi nel 2005. Originariamente formata da due chitarristi Nick Miller e Joey Wilson, il bassista Brian White, il batterista Cory La Quay e il cantante Jordan Blake. Il loro album del 2011 Identity on Fire costituisce il loro terzo lavoro in studio ed è stato molto apprezzato dalla critica. In questo post scopriremo insieme le migliori canzoni dell'album, il genere musicale degli A Skylit Drive e alcune critiche in merito.
Silenzio e poi una chitarra elettrica che slanci un arpeggio cristallino, è il preludio di una delle migliori canzoni dell'album: Ex Marks the Spot. Un brano che evidenzia l'abilità della band a bilanciare il post-hardcore con una forte inclinazione per l'emo. Nonostante i punti di forza, l'album presenta anche alcune incongruenze. La traccia Too Little Too Late è stata fortemente criticata per la sua strofa estremamente banale e la sua melodia quasi insopportabile.
Gli A Skylit Drive si sono confermati come una band post-hardcore melodica e introspettiva. La loro forza sta nell'equilibrio tra testi profondi e melodie orecchiabili, come mostrato in Identity on Fire. Questo equilibrio è bene evocato dal coro del brano The Cali Buds, dove il cantato armonico di Miller e Wilson è abilmente combinato con la voce melodica di Blake.
Le critiche ai testi dell'album sono state contrastanti. In alcuni casi sono stati giudicati troppo oscuri e autoreferenziali, in altri troppo banali. Certamente, il desiderio di rappresentare una dimensione autentica e privata della loro vita ha portato gli A Skylit Drive a creare un lavoro intenso. Tuttavia, la band tende ad ammiccare eccessivamente al loro pubblico di riferimento, creando troppi riff ovvi e sentimenti melodrammatici.
Senza dubbio, il punto più alto dell'album è Too Little Too Late. La canzone tratta di rimpianti, prospettive future e dell'importanza di carpe diem. Tuttavia, la melodia principale è stata giudicata troppo ovvia e la strofa molto banale. Nonostante ciò, Too Little Too Late è stata una delle tracce di maggior successo dell'album, sia dal punto di vista commerciale, sia come hit per i fan della band.
In definitiva, Identity on Fire degli A Skylit Drive rappresenta un album solido, consigliato a tutti i fan del post-hardcore melodico. Le critiche fatte ai testi e ad alcune melodie non dovrebbero spaventare l'ascoltatore, poiché gli A Skylit Drive offrono un lavoro emotivo, sincero e intenso. Un'esperienza di ascolto che lascia il segno.