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Artista: Carmen Consoli Album: Mediamente isterica


Anno: 1998
Tempo: 54:47

Mediamente Isterica di Carmen Consoli: Una recensione critica


Carmen Consoli è un artista italiana di fama internazionale che ha realizzato numerosi album e tour in tutto il mondo. Il suo album del 1999, Mediamente Isterica, è uno dei suoi lavori più riconosciuti e amati dai fan del genere rock progressivo. In questo blog post, discuteremo e faremo una recensione critica dell'album Mediamente Isterica di Carmen Consoli. Parleremo del genere musicale, delle migliori canzoni e di qualche critica.
Mediamente Isterica nasce come album di musica rock-progressiva con un sound alternativo e molto emozionale. L'album prende il nome dalla canzone omonima che parla dell’isteria femminile e come essa sia utilizzata come scusa per giustificare la sofferenza e la mancanza di comprensione da parte del genere maschile. Le canzoni dell'album spaziano tra stili e generi differenti. Si passa dal rock al folk, fino ad arrivare ad influenze mediterranee e arabe. Si tratta di un mix di suoni e di parole che cattura l'ascoltatore in maniera unica.
Le migliori canzoni di questo album sono In bianco e nero, Smart e Autunno dolciastro. In bianco e nero è una ballata acustica che mostra la voce potente di Carmen Consoli accompagnata dalla chitarra acustica. La canzone parla del desiderio di liberarsi dai confini imposti dalla società e di trovare la propria strada nella vita. Smart è una canzone più aggressiva e veloce che mostra la forza e la determinazione di Carmen Consoli. La canzone critica l'ambiente degli affari e della finanza che fa spesso pressione sulle persone e sulle loro scelte. Infine, Autunno dolciastro è una canzone più malinconica e riflessiva che parla della fine di una relazione e della difficoltà di accettare il cambiamento.
Malgrado le grandi qualità dell'album Mediamente Isterica, ci sono alcune critiche da fare. In primo luogo, una maggiore attenzione alla produzione avrebbe sicuramente accentuato la qualità del suono e delle registrazioni. In secondo luogo, alcune canzoni sembrano ripresentare gli stessi temi e suoni, che possono rendere l'ascolto un po' ripetitivo. In terzo luogo, alcuni ritmi potrebbero essere meno difficili da seguire per i nuovi ascoltatori.
In sintesi, l'album Mediamente Isterica di Carmen Consoli è una pietra miliare nella sua carriera, e rappresenta uno dei migliori lavori nel panorama musicale italiano e internazionale. Oltre alle canzoni che sono diventate dei classici, l'album rappresenta un'unica miscela di influnze musicali e tematiche che definiscono il percorso artistico di Carmen Consoli. Nonostante alcune piccole critiche, consiglio questo album a tutti gli amanti della musica rock e progressiva. Se ancora non l'hai ascoltato, fallo: ti consiglio di affidarti ad una buona cuffia per goderti questo capolavoro della musica moderna.