english spanish italian

Artista: Bryan Ferry Album: Olympia


Anno: 2010
Tempo: 0:0-1

La critica dell'album Olympia di Bryan Ferry


Bryan Ferry è un artista inglese che ha avuto un enorme successo negli anni '80 con la sua band Roxy Music. Con una lunga carriera musicale alle spalle, Ferry ha continuato a fare musica da solista. Il suo album Olympia, uscito nel 2010, è stato molto apprezzato dalla critica musicale. In questa recensione, analizzeremo questo album e parleremo delle sue migliori canzoni.
Olympia è un album che mescola vari generi musicali come il jazz, la soul e il glam rock, e ha sulle spalle la grande e mitica figura del musicista inglese che, più di un decennio dopo l'ultimo lavoro in studio, offre un'ulteriore testimonianza della vastità del suo universo creativo. Questo album si distingue per la varietà dei brani, ciascuno con il suo stile e la sua personalità.
Tra le migliori canzoni dell'album c'è sicuramente You Can Dance, una canzone con un beat energico, una chitarra e un sintetizzatore funky che si sposano alla perfezione con la voce profonda e sensuale di Ferry. Anche Heartache by Numbers è un'ottima canzone, con un bellissimo arrangiamento orchestrale e un ritornello molto orecchiabile. Da non dimenticare anche Reason or Rhyme e Shameless che sono ottimi esempi di come Bryan Ferry sia in grado di mescolare generi musicali diversi e creare qualcosa di innovativo.
Non tutti i brani dell'album però sono allo stesso livello. Ad esempio, Alphaville e Me Oh My risultano piatte e senza particolari guizzi. In generale, Bryan Ferry è riuscito ad offrire una buona varietà di brani, ma non tutti sono memorabili.
In conclusione, Olympia è un album solido con alcuni picchi alti e qualche punto basso. Non sarà l'album più innovativo di Bryan Ferry, ma sicuramente mantiene un certo livello qualitativo, grazie a una produzione curata e ad alcuni brani molto belli. Gli appassionati del genere e i fan dell'artista apprezzeranno sicuramente quest'opera, mentre chi non è molto affezionato alla sua musica potrebbe non trovare in questo album la stessa originalità di un tempo. In generale, comunque, questo è un album che vale la pena ascoltare.