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Artista: Curtis Mayfield Album: Sweet Exorcist


Anno: 1974
Tempo: 32:20

Sweet Exorcist di Curtis Mayfield: una recensione critica


Curtis Mayfield, il leggendario cantautore e chitarrista americano, ha contribuito in modo significativo all'evoluzione della musica soul e funk negli anni '60 e '70. Il suo album del 1974, Sweet Exorcist, è considerato una delle opere migliori nella sua carriera e un capolavoro del funk. In questo articolo, fornirò una recensione critica di Sweet Exorcist.
Sweet Exorcist è un album composto da otto tracce, caratterizzate da testi impegnati e riflessivi. L'album è fortemente influenzato dalla religione, dall'esperienza dell'uomo afroamericano e dall'impegno sociale. L'album si apre con la traccia principale, Sweet Exorcist, una canzone che invita l'ascoltatore a venire fuori dalle tenebre e da ogni tipo di male. La canzone rappresenta il talento di Mayfield nel fondere le tematiche religiose con quella della soul e la musica funk.
La seconda canzone nell'album è Kung Fu, una canzone divertente e un po' insolita per Curtis Mayfield che intreccia una storia d'amore con la passione per gli arti marziali. Questa canzone, il cui beat funky è stato usato successivamente nella hit di Juliana Hatfield, Universal Heartbeat, è una delle tracce più memorabili dell'album.
Le altre tracce, Keep on Keeping On, We the People Who Are Darker Than Blue, A Prayer e To Be Invisible, sono altrettanto efficaci. In particolare, Keep On Keeping On, è un messaggio di speranza per il futuro che, unita alla voce di Mayfield, ai cori e alle armonie, rendono questa una delle migliori tracce dell'album.
Tuttavia, Sweet Exorcist non è privo di problemi. Quando l'album è stato pubblicato per la prima volta, ha ricevuto diverse critiche negative riguardo alla scelta del tempo di registrazione, che a volte sembra un po' debole e infelice. Inoltre, ci sono alcune tracce che sembrano ripetitive. Nonostante questi problemi, Sweet Exorcist è un album prezioso e notevole nella storia della musica funk e soul.
In generale, Sweet Exorcist di Curtis Mayfield è un album che vale la pena ascoltare. Le sue canzoni impegnate e significative sono eseguite magistralmente e il lavoro di produzione è di altissimo livello. Nonostante i difetti sono presenti, l'album rimane un capolavoro della sua carriera. Se sei un fan di Curtis Mayfield, della musica soul e funky, questo album non ti deluderà.