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Artista: Staind Album: Tormented


Anno: 1996
Tempo: 40:23

Una critica dell'album Tormented degli Staind


Gli Staind sono un gruppo musicale formatosi nel 1995, originario del Massachusetts. Il loro genere musicale è principalmente post-grunge, con influenze alternative metal e nu-metal. La band è formata da Aaron Lewis (voce e chitarra), Mike Mushok (chitarra), Johnny April (basso) e Sal Giancarelli (batteria).

Uno degli album di maggior successo della band è Tormented, il loro primo album in studio, pubblicato nel 1996 sotto l'etichetta indipendente Flip Records. In questo articolo andremo ad esaminare l'album, le sue migliori canzoni e il contesto in cui è nato, oltre ad aggiungere alcune critiche all'album e all'artista.

Tormented è un album che si distingue molto dagli altri lavori degli Staind, in quanto presenta un'atmosfera molto più cruda e sperimentale rispetto ai successivi album mainstream della band. Il sound dell'album è infatti molto influenzato dal metal alternativo degli anni '90, che in quel periodo stavano esplodendo sulla scena musicale. Alcune delle migliori canzoni dell'album includono Tolerate, Falling e Suffer.

Il contesto in cui è nato Tormented è molto interessante, in quanto il gruppo non aveva ancora firmato con una major e aveva appena iniziato a muovere i primi passi nel mondo della musica. Il batterista Sal Giancarelli aveva da poco lasciato gli Opie Stone, un altro gruppo indipendente stesso della zona di Springfield, MA, dove erano nati anche gli Staind. Fu così che Sal si unì alla band di Aaron, portando la sua esperienza di batterista e di producer per registrare il loro primo album.

Una critica all'album Tormented riguarda proprio la qualità del suono, che risulta a tratti grezzo e poco curato. Tuttavia, questo è anche un aspetto che ha contribuito a rendere unico l'album e ad esporre la natura più sperimentale della band. Inoltre, alcune delle canzoni dell'album sembrano essere poco curate e coese, cosa che rende l'ascolto meno piacevole per l'ascoltatore.

Una critica anche all'artista Aaron Lewis, che in alcune canzoni dell'album sembra aver cercato troppo di imitare cantanti come Kurt Cobain e Layne Staley, senza sviluppare un proprio stile personale. Ciò è particolarmente evidente in canzoni come Mudshovel e Crawl. Tuttavia, è importante notare che in futuro Aaron abbandonò questa tendenza e sviluppò il suo stile personale.

In conclusione, l'album Tormented degli Staind è un lavoro molto interessante e particolare, rappresentando un'opera che fu scritta alla vigilia del grande successo della band. Nonostante alcune critiche al suono e alle performance di Aaron Lewis, l'album presenta un sound unico e sperimentale che ci mostra un lato diverso degli Staind. Se sei appassionato di musica alternativa degli anni '90, Tormented è sicuramente un album che dovresti ascoltare per conoscere meglio la band e apprezzare la sua evoluzione nel corso degli anni.