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Electro dub

Un genere ibrido, nasce dal dub, ma in realtá subisce tante influenze (reggae, drum and bass, rap, electronica) e miscelazioni che diventa difficile da riconoscere e individuare. Quanto non si capisci che musica é, senti solo un mischione di ritmi di differenti generi che ti fanno muovere ritmicamente, lo hai trovato! Non importa in quale stato d'animo ti trovi, un genere che fa davvero emergere un buon momento è l'Electro Dub. Con una combinazione eclettica di linee di basso, beat e campioni divertenti al suo interno, è il tipo di musica perfetto per pompare la tua prossima festa o per rilassarti con gli amici. Per non parlare del fatto che se metti su un po 'di Electro Dub ti immergerai immediatamente in un'atmosfera musicale incantevole. Chi non lo vuole? Quindi indossa le cuffie, alza il volume e inizia ad annuire con l'iconico electro dub!

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2022-10-28

Il bootleg in discoteca, raffinato nell’Electro Dub

L’electro dub è un sottogenere ibrido nato dal dub con influenze disparate, dal reggae al drum’n’bass al rap e soprattutto dall’elettronica. Diventa difficile individuarle e riconoscerle tutte, tanto che qualche critico ha addirittura detto che se non si capisce quale tipo di musica si sta ascoltando, tra i tanti generi differenti che spingono al movimento, allora quello è l’electro dub! La cosa che ha da sempre colpito nel dub, e che è presente soprattutto nell’electronic dub, sono le pause drammatiche che arrivano all’improvviso e che rendono le versioni dub strumentali facilmente riconoscibili e donano quel feel che le rende davvero uniche.

L’importanza del mix è davvero grande qui e soprattutto i disc jockey più creativi possono inserire elementi musicali presi anche da altri generi, come il rock, per dare spessore a una musica basata sull’improvvisazione ma che ha lo scopo primario di coinvolgere; non è infatti raro vedere nei club e nelle sale da ballo tutto il pubblico impadronirsi delle parti vocali e sospinto dalla base elettronica agire come vocalist dando al brano strumentale quella presenza che probabilmente nella sola versione in studio non aveva. Nasce così un altro modo di ascoltare la musica da ballo, quello della registrazione di ciò che accade in discoteca e riproposizione in radio della serata o degli aspetti salienti della stessa, come se si trattasse di un concerto live. E nascono così anche fan club dei disc jockey che propongono questi brani che sono in tutto e per tutto diversi dalle versioni commerciali disponibili e magari anche scaricabili.

Si allarga dunque lo spettro della fruizione musicale, la serata, la presentazione e, possiamo anche dire, anche l’interpretazione del pubblico di un brano musicale diventa un evento. La cosa va nella direzione dell’allargamento della proposta musicale verso un pubblico sempre più vario ed eterogeneo che possa essere protagonista e non solo ascoltatore. Questa evoluzione è ovviamente stata resa possibile dallo sviluppo della tecnologia che ha consentito a tutti gli amanti dello ’smanettamento’ di diventare dei personaggi di primo piano in un ambito che una volta era dedicato ai soli professionisti.
Tag: electro, dub, elettronica, influenze, discoteca

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