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Artista: Cloud Nothings Album: Turning On


Anno: 2009
Tempo: 0:0-1

Recensione critica dell'album Turning On di Cloud Nothings


Benvenuti amanti della musica! Oggi parleremo di Cloud Nothings, un gruppo musicale indie rock degli Stati Uniti che ha guadagnato grande fama negli ultimi anni. Ci concentreremo in particolare sul loro album Turning On, con una recensione critica delle loro canzoni. Se siete alla ricerca di un nuovo gruppo da ascoltare, rimanete con noi e scoprite se questo album è perfetto per voi.
Cloud Nothings è un gruppo musicale americano fondato da Dylan Baldi nel 2009 a Cleveland, Ohio. La band ha fatto un name per sé realizzando la musica punk rock abrasiva e dal vivo, un mix tra il garage e il noise rock. I loro testi cercano di raccontare le gioie e le preoccupazioni della vita quotidiana, e il cantante, Dylan Baldi, li canta con grinta e passione.
Turning On è l'album di debutto di Cloud Nothings, rilasciato nel 2010. Questo album è stato registrato da Dylan Baldi in modo completamente indipendente e ha suscitato l'attenzione di molti critici musicali per il suo mix energico e caotico di chitarre distorte, batteria pesante e voci pungenti.
L'album inizia con Can't Stay Awake, una canzone che inizia lentamente con una chitarra melodica, prima di esplodere in un mix travolgente di chitarre e batteria. La canzone è uno dei pezzi forti dell'album, un'esplosione di energia grezza che ti invita a ballare e a saltare. Anche Old Street è una canzone che rimane impressa con la sua chitarra ritmica aggressiva e il ritmo veloce.
Tuttavia, non tutte le canzoni di Turning On sono allo stesso livello di intensità. You're Not That Good at Anything e Right through You sono abbastanza eclettiche, ma perde la forza delle prime canzoni. Mentre Whaddya Wanna Know ha un'inizio interessante, ma perde slancio nel mezzo della traccia.
L'album si conclude con il brano Another Man, che dà ai fan una conclusione dolce e appagante. La canzone presenta la voce di Dylan Baldi, accompagnata solo da una chitarra acustica e piano. Questa è la canzone più lenta dell'album, tuttavia, è una conclusione straziante e allo stesso tempo toccante.
In generale, Turning On di Cloud Nothings è un album piuttosto solido. Ha alcune canzoni che esplodono di energia elettrica e altre che non sono molto memorabili. Una critica che potrei muovere è che le canzoni sono un po' troppo omologate tra loro per differenziarsi, la band avrebbe avuto bisogno di fare qualcosa di più variegato. Tuttavia, può essere un album interessante per gli appassionati di musica indie rock che cercano una band da aggiungere alla loro playlist.
In generale, Turning On di Cloud Nothings è un album piuttosto solido. Ha alcune canzoni che esplodono di energia elettrica e altre che non sono molto memorabili. Una critica che potrei muovere è che le canzoni sono un po' troppo omologate tra loro per differenziarsi, la band avrebbe avuto bisogno di fare qualcosa di più variegato. Tuttavia, può essere un album interessante per gli appassionati di musica indie rock che cercano una band da aggiungere alla loro playlist.