english spanish italian

Artista: Orchestral Manoeuvres in the Dark Album: Dazzle Ships


Anno: 1983
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Dazzle Ships di Orchestral Manoeuvres in the Dark


Ciao a tutti gli appassionati della musica! Oggi voglio presentarvi una critica dell'album Dazzle Ships, una vera e propria perla di Orchestral Manoeuvres in the Dark. Questo gruppo inglese nato negli anni '70 ha formato uno dei pilastri della musica new wave degli anni '80. La loro musica è caratterizzata da forti sintetizzatori elettronici, drum machine e melodie accattivanti.

Nel 1983, gli Orchestral Manoeuvres in the Dark pubblicarono l'album Dazzle Ships, che ottenne un grande successo ma anche molte critiche. Le canzoni sono state influenzate dalla musica elettronica e ambientale dell'epoca, e l'album ha rappresentato una svolta per il gruppo, che abbandonò un po' il classico suono new wave dei loro primi album.

Tra le migliori canzoni dell'album, troviamo Genetic Engineering, un brano dance-pop con una forte presenza di sintetizzatori. Anche Telegraph, in cui siamo trascinati da una melodia orecchiabile e da un ritmo coinvolgente, é uno dei brani forti dell'album. Una menzione speciale va alla canzone Time Zones, in cui gli Orchestral Manoeuvres in the Dark sperimentano con una voce registrata che ripete le varie ore del giorno.

Dazzle Ships rappresenta una svolta per gli Orchestral Manoeuvres in the Dark, che hanno cercato di esplorare nuovi suoni e di abbandonare le loro radici new wave. Alcune critiche accusano il gruppo di aver scritto canzoni un po' troppo artificiose e poco orecchiabili, ma questo album rappresenta comunque una tappa importante nella storia della musica elettronica.

In conclusione, Dazzle Ships è un album molto interessante per gli appassionati della musica elettronica e della new wave. Gli Orchestral Manoeuvres in the Dark sono stati capaci di sperimentare nuovi suoni, pur mantenendo le loro radici musicali. Consiglio a tutti gli amanti della buona musica di ascoltare questo album, che rappresenta una pietra miliare nella storia della musica elettronica e del synth-pop.