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Artista: Black Tape for a Blue Girl Album: The Scavenger Bride


Anno: 2002
Tempo: 0:0-1

Recensione critica di The Scavenger Bride di Black Tape for a Blue Girl


Black Tape for a Blue Girl è un gruppo musicale americano originario di Portland, fondato nel 1980 dalla mente creatrice di Sam Rosenthal. La loro musica si identifica nell'etichetta darkwave, un sottogenere del gothic rock e del post-punk, con influenze di musica classica e neoclassica. Il loro album del 2002, The Scavenger Bride, rappresenta una svolta per il gruppo, introducendo una sonorità più eterea e ambient rispetto ai lavori precedenti.
L'album si apre con la traccia omonima The Scavenger Bride, una canzone lenta e malinconica con un accompagnamento di violino e pianoforte. La voce di Elysabeth Grant si sposa perfettamente con la musicalità, in un'atmosfera evocativa e romantica che continua nei brani successivi Given e All my lovers. La quarta traccia, I have fallen deeply in love with you, rappresenta uno dei picchi dell'album, con un mix di elettronica, archi e cori a circondare la voce di Oscar Herrera.
La seconda parte dell'album si apre con The lie which refuses to die, che introduce sonorità più rock e una maggiore presenza di chitarre elettriche. Prosegue con Memory, Uncaring Friend, che ha un ritmo più marcato e incalzante rispetto alle tracce precedenti. La conclusione dell'album è affidata alla lunga A Livery of Bachelors, una composizione strumentale in cui si fondono violoncello, violino e pianoforte in un'atmosfera dark ed evocativa.
Critiche? L'album, nonostante la bellezza e la soffice armonia delle tracce, potrebbe risultare monotono per alcuni ascoltatori. Inoltre, la prevalenza di strumenti acustici e lenti potrebbe rivelarsi stucchevole per chi cerca sonorità più variegate e coinvolgenti.
In conclusione, The Scavenger Bride dei Black Tape for a Blue Girl è un album che vale la pena di ascoltare per chi ama la musica darkwave e il dark gothic. La sonorità eterea e malinconica delle tracce, unita ai testi introspectivi e intimisti, creano un'atmosfera di rara bellezza e suggestione. Tuttavia, questo album potrebbe non piacere a chi cerca sonorità più movimentate e intense, o a chi non apprezza la presenza predominante di strumenti acustici.