I vicini rompono sempre le balle, é inutile mentirci. Quando citofonano, quando mettono la musica alta, quando sgridano il figlio, quando litigano con la moglie, quando parcheggiano male, quando non pagano le spese condominiali, rompono le balle.
Il vicino, insomma, é il mio nemico, me lo facevano gridare i
Punkreas e, forse, é una sacra veritá . Io, da sempre, provo una sensazione di bastarda obbligazione nell´affrontare giornalmente la faccia del vicino, l´imbarazzo del non sapere di che parlare, la noia di ripetere sempre le stesse frasi di circostanza, sul tempo soprattutto, pesano come macigni sulla mia vita quotidiana. Come soluzione vi propongo questo: o farsi odiare in modo che l´imbarazzo e il nervoso si sposti su di lui o conoscerlo meglio in modo da avere un amico al posto di un vicino. Il vicino, una ombra scura che si riflette direttamente sull´esterno della nostra porta di casa. Inquietante é dire poco.