Massacre

Massacre: la storia di uno dei gruppi musicali più estremi degli anni ’80. Il panorama musicale degli anni ’80 ci ha regalato tanti artisti e gruppi che hanno fatto la storia della musica. Tra questi c’è sicuramente Massacre, una band nata nel 1980 e che ha saputo conquistare la scena musicale grazie al loro sound pesante ed aggressivo e alle loro liriche fortemente politiche e impegnate. In questo post, scopriremo insieme la storia di Massacre, le loro migliori canzoni e i loro album che hanno fatto la storia.
Blog Body: L’avventura dei Massacre inizia nel 1980 a New York, quando il chitarrista Fred Frith si unisce al batterista Fred Maher per dare vita ad un progetto molto particolare, che prevedeva l’inserimento di strumenti non convenzionali come la fisarmonica o il violino e l’utilizzo di suoni elettronici. Nasce così il loro primo album intitolato Killing Time, che viene pubblicato nel 1981 e che rappresenta un vero e proprio capolavoro per il suo sound folle ed innovativo.
In seguito alla pubblicazione di Killing Time, la band si trasferisce a Parigi, dove incontra Bill Laswell, un altro artista dalle idee molto avanguardiste, che decide di unirsi al gruppo. La collaborazione tra i Massacre e Bill Laswell porta alla realizzazione di un album che ha fatto davvero la storia della musica, ovvero Funny Valentine, pubblicato nel 1983. Questo album rappresenta un concentrato di suoni molto aggressivi e claustrofobici uniti ad una forte carica ritmica. Fra le canzoni che si distaccano dalle altre due su tutte: Legs, Hey Joe e Lonely Heart.
Ma i Massacre non si fermano qui e nel corso degli anni ’80, pubblicano altri due album, ovvero Meltdown e Killing Time – Reissue. Il primo album, che risale al 1987, è un lavoro che mette in luce l’evoluzione della band, che si muove verso sonorità più sperimentali e meno aggressive, ma senza perdere la forte carica ritmica che caratterizza la loro musica. Tra i brani più riusciti dell’album, possiamo citare Legs, As Is e Lost and Found. La riedizione del loro primo album, invece, include ulteriori tracce, 10 per l’esattezza, che sono state registrate nel corso degli anni nei momenti di pausa che la band ha avuto durante la loro attività.
Alla fine degli anni ’80, i Massacre si ritrovano a dover affrontare un progressivo declino, che porterà alla loro dissoluzione nel 1993. Tuttavia, il loro contributo alla musica resta ancora oggi molto importante e influente, tanto da essere considerati una vera e propria icona della musica avant-garde degli anni ’80. Se sei un appassionato di musica sperimentale, i Massacre sono sicuramente una band che devi conoscere, per la loro creatività e la loro innata capacità di creare un sound unico ed immediato che ha influenzato molte band di tutto il mondo.