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Artista: Nat King Cole Album: Unforgettable


Anno: 1992
Tempo: 0:0-1

Unforgettable: Un'analisi sull'album del mitico Nat King Cole


L'album Unforgettable di Nat King Cole è uno di quei capolavori che rimangono immortali nel tempo, grazie alla voce impeccabile dell'artista e alle canzoni che hanno segnato un'epoca. Nat King Cole è una figura illustre nel mondo della musica: un cantautore, pianista e chitarrista che ha fatto la storia del jazz e del pop negli anni '40 e '50. In questo post ci concentreremo sull'album Unforgettable, le migliori canzoni e il contesto storico in cui nacque.

L'album Unforgettable è una raccolta di canzoni pubblicate originariamente nel 1952. Il suo titolo deriva dalla canzone omonima, che è uno dei brani più famosi dell'artista. Tra le altre canzoni incluse nell'album ci sono Nature Boy, Mona Lisa e Smile. Quest'ultimo brano, scritto da Charlie Chaplin, è stato inserito nell'album solo successivamente in una ristampa del 1961.

La produzione dell'album si fece attendere a lungo, sia per l'etichetta Capitol Records che per Nat King Cole stesso. L'artista voleva che l'album fosse strumentale al 70%, ma alla fine venne deciso di inserire anche le sue esecuzioni vocali. Il risultato fu un album che mescola canzoni pop e jazz, con un gran focus sulla voce di Nat King Cole e il suo pianoforte.

Le migliori canzoni su Unforgettable possono essere interpretate in modi diversi, ma sicuramente Nature Boy e Mona Lisa sono tra le preferite del pubblico. Nature Boy, scritta da Eden Ahbez, ha una melodia struggente ma al tempo stesso romantica. La voce di Nat King Cole entra in sintonia perfetta con il pianoforte, evocando un senso di malinconia e bellezza. Anche Mona Lisa, che ha una base di archi, è considerata una delle migliori canzoni dell'artista, grazie al testo raffinato e alla melodia coinvolgente.

Nonostante l'album Unforgettable sia stato un grande successo commerciale, con diverse nomination ai Grammy Awards del 1953, non mancarono le critiche all'artista e alla sua musica. Alcuni accusavano Nat King Cole di voler strizzar l'occhio al pop, altri invece lo consideravano troppo jazz. Ciò che è certo è che il sound dell'artista ha ispirato molte generazioni di musicisti, ed è stato un ponte tra il jazz degli anni '40 e '50 e la pop music degli anni '60 e '70.

Conclusion: In definitiva, l'album Unforgettable di Nat King Cole non può che essere considerato un capolavoro della musica pop e jazz, una raccolta di canzoni che ha lasciato il segno nella storia della musica. La voce impeccabile dell'artista, le melodie coinvolgenti e le armonie sofisticate sono solo alcune delle caratteristiche che fanno di questo album un must per gli amanti della musica di tutti i generi. Se ancora non l'avete ascoltato, non esitate a farlo: Unforgettable è un album che non dimenticherete mai.