english spanish italian

Robert Johnson

Robert Johnson è un musicista blues iconico dei primi del Novecento, la cui influenza continua a farsi sentire ancora oggi. Il suo stile distinto di musica spesso cupa e sentita mescolava abilmente elementi di delta blues, ragtime e gospel. Era noto per la capacità di piegare magistralmente le corde mentre suonava la chitarra slide e le modalità pentecostali afroamericane all'interno della sua tecnica. In un'epoca in cui non esistevano registrazioni diffuse e accessibili alla gente comune, la fama di Robert Johnson si diffuse attraverso esibizioni poco documentate in piccoli locali del Delta.

Robert Johnson: il Re del Delta Blues
Il blues, in quanto genere musicale che rappresenta una delle radici fondamentali della musica moderna, deve molto alla figura di Robert Johnson, cantautore e chitarrista nato nel Mississippi nel 1911. Nonostante la sua carriera musicale sia stata estremamente breve - iniziata intorno al 1930 e conclusasi nel 1938 con la sua prematura scomparsa - Robert Johnson è considerato ancora oggi uno dei musicisti più influenti della storia del blues, per la sua tecnica di chitarra particolarmente avanzata per l'epoca e per la profondità delle sue liriche.
Nato in una famiglia poverissima, Robert Johnson visse una vita tumultuosa fin dall'età adolescenziale: i suoi primi tentativi di fare musica partirono intorno al 1929, quando incontrò Ike Zimmerman, chitarrista locale che gli insegnò la tecnica del piede-destra, un modo di suonare la chitarra acustica particolarmente complesso. In poco tempo, Johnson riuscì a sviluppare uno stile di chitarra inconfondibile, caratterizzato dall'uso di toni di blues minori e sfumature di jazz.
Nonostante le sue doti musicali, però, la vita di Robert Johnson non fu facile: tra alcolismo, furti e tonfi in amore, il chitarrista visse un'esistenza estremamente difficile fino alla sua morte prematura all'età di 27 anni, la quale avvenne per cause sconosciute. Il suo romanzo nero ha fornito materiale per numerose biografie e leggende, a testimonianza di come la sua vita complicata sia stata stretta indissolubilmente alla sua arte.
Riguardo alla sua attività musicale, Robert Johnson ha registrato soltanto 29 canzoni durante la sua brevissima carriera, ma la loro portata sociale e la loro influenza sono difficilmente quantificabili. Tra le sue opere migliori ricordiamo Sweet Home Chicago, Crossroad Blues, Hellhound On My Trail e Love In Vain, capolavori assoluti della musica blues alla cui diffusione e nell'interpretazione del quale hanno contribuito numerosi altri artisti, come Eric Clapton, Keith Richards e Muddy Waters.
Infine, uno sguardo critico su Robert Johnson non può non prendere in considerazione le sue problematiche personali e la sua avversione per il mondo bianco, considerato il responsabile della sua disperata vita in miseria. Tuttavia, la sua arte è riuscita a superare queste barriere culturali e a farsi apprezzare universalmente, rappresentando uno spartiacque epocale nella storia della musica contemporanea, e continuando a ispirare le generazioni successive di musicisti.
In sintesi, la figura di Robert Johnson è emblematica per la sua abilità di trasformare la sua vita difficile in un'arte inimitabile. Il suo contributo alla storia del blues è insostituibile e la sua influenza si può ancora respirare nell'aria fresca. L'ascolto delle sue canzoni è un'esperienza che riesce ancora oggi a commuovere e a ispirare, trasmettendo un messaggio di dolore e di resilienza attraverso il tempo.

LISTEN THE BEST ROBERT JOHNSON SONGS IN STREAMING

2023-06-06

Robert Johnson: Il Re del Blues

Robert Johnson è stato uno dei musicisti più importante del XX secolo. Nato nel 1911 in Mississippi, Johnson è stato una figura influente in molti generi musicali, soprattutto nel blues. Nonostante sia morto giovane a soli 27 anni, ha lasciato un'eredità indelebile sulla musica blues, con la sua voce intensa e la sua capacità di suonare la chitarra che era fuori dal comune. In questo articolo, esploreremo la carriera musicale di Robert Johnson, il suo stile musicale, i suoi concerti più belli e ricordati e alcune curiosità sulla sua vita.

Carriera Musicale

Johnson iniziò a suonare la chitarra in giovane età, ma la sua carriera prese il volo solo nel 1936, quando incontrò il produttore discografico Don Law. Johnson registrò il suo primo album, King of the Delta Blues Singers, che ha impatto moltissimo, nella primavera del 1937. Anche se l'album non ha venduto moltissime copie all'epoca, ha influenzato molti musicisti blues e rock and roll che sarebbero venuti dopo. Johnson è stato in grado di creare una miscela unica di blues, country e jazz, che è diventata il marchio distintivo della sua musica.

Stile Musicale

Il suono della chitarra di Johnson era unico. Utilizzava tecniche straordinarie e un veloce ritmo di picking che era completamente diverso dalla maggior parte dei musicisti blues del suo tempo. Nel 1936, quando Johnson fu registrato, il suo stile armonico e la tecnica chitarristica lo distinguevano, come la sua capacità di improvvisazione sul palco.

Uno tra i più grandi Fan di Johnson era il chitarrista Keith Richards dei Rolling Stones, che ha mostrato apertamente l'enorme influenza del leggendario bluesman di Mississippi nei modi in cui suonava.

Concerti

Come molti musicisti blues degli anni '30, Johnson suonava spesso nei juke joint e in altri luoghi dove si ritrovavano i lavoratori dell'epoca. Anche se non ci sono molte registrazioni dei suoi concerti, si può immaginare che la sua voce e la sua chitarra lo avessero reso una figura imponente sul palco. Le persone che lo ascoltavano allora si riferivano a lui come un diavolo, a causa della sua abilità chitarristica ed emotiva nella perfetta perfezione del blues.

Curiosità sulla Vita di Robert Johnson

La vita di Robert Johnson era gravida di aneddoti interessanti e misteri non risolti. Si dice che abbia venduto la propria anima al diavolo per ottenere la sua incredibile capacità di suonare la chitarra. Un'altra curiosità è che il suo carattere timido gli impediva di impostare una relazione familiare stabile. Quando era ancora un ragazzo, sposò la diciannovenne Virginia Travis che però morì poco dopo. Johnson sposò una seconda volta, ma la moglie in questione lo lasciò subito dopo per trasferirsi altrove.

In definitiva, Robert Johnson è stato uno dei musicisti più importanti della storia del blues. La sua abilità chitarristica, la sua capacità di creare un suono unico e la sua voce emozionante lo hanno reso una figura iconica nel mondo della musica. Anche se la sua vita è stata breve, il suo impatto sulla musica blues e sulla cultura Americana è stato immenso. Se siete appassionati di blues o della storia della musica in generale, non potete non dedicare del tempo ad ascoltare le sue canzoni e studiare il suo stile musicale.
Tag: Robert Johnson, migliori canzoni, concerti, critica, biografia musicale
CANZONI ROBERT JOHNSON - LA CLASSIFICA DEI TOP BRANI DELL'ARTISTA
1 - Hellhound On My Trail
2 - Come In My Kitchen
3 - Love In Vain
4 - Me And The Devil Blues
5 - Little Queen of Spades
6 - Last Fair Deal Gone Down
7 - They're Red Hot
8 - Cross Road Blues
9 - Terraplane Blues
10 - I Believe I'll Dust My Broom
11 - When You Got a Good Friend
12 - 32-20 Blues
13 - Stones in My Passway
14 - Dead Shrimp Blues
15 - Walking Blues
16 - Phonograph Blues
17 - Kindhearted Woman Blues
18 - Sweet Home Chicago
19 - Come On In My Kitchen
20 - I Believe I'll Dust My Broom
21 - Ramblin' On My Mind
22 - Traveling Riverside Blues
23 - They're Red Hot
24 - I'm A Steady Rollin' Man
25 - Stop Breakin' Down Blues
26 - Malted Milk
27 - Milkcow's Calf Blues
28 - Walkin' Blues
29 - If I Had Possession Over Judgement Day
30 - Honeymoon Blues
31 - From Four Till Late
32 - Drunken Hearted Man
33 - Preachin' Blues (up Jumped The Devil)
34 - Preaching Blues (up Jumped The Devil)
35 - If I Had Possession Over Judgment Day
36 - Crossroads Blues
37 - Preaching Blues
38 - Kindhearted Woman Blues (alternate Take)