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Artista: Black Lips Album: Good Bad Not Evil


Anno: 2007
Tempo: 0:0-1

La recensione critica di Good Bad Not Evil dei Black Lips


I Black Lips sono una band di Atlanta, Georgia, che si sono fatti conoscere per il loro sound garage rock con influenze punk e psichedeliche. Il loro album del 2007 Good Bad Not Evil è stato uno dei loro lavori più acclamati, ma come si comporta in una recensione critica? Scopriamolo insieme.
Good Bad Not Evil inizia in modo promettente con la traccia I Saw A Ghost (Lean), che ha un'atmosfera psichedelica incalzante. Il brano successivo, O Katrina! è probabilmente uno dei loro pezzi più noti e rimane un punto forte dell'album. Tuttavia, non tutti i brani sono all'altezza di queste prime due canzoni. Molti dei pezzi successivi scivolano nella mediocrità e non riescono a distinguersi dai loro precedenti lavori.
Ci sono alcuni momenti in cui il suono complessivo sembra un po' troppo grezzo e imperfetto, anche per uno standard del garage rock. In particolare, Bad Kids sembra un po' troppo incoerente e incerto per essere una canzone vincente. Tuttavia, ci sono anche alcuni momenti laddove la ruvidezza si combina con melodie orecchiabili, come in Veni Vidi Vici, dove il suono decadente e ruvido dei Black Lips si unisce a un ritornello pop irresistibile.
Il punto forte di questo album è il modo in cui i Black Lips mescolano influenze rock 'n' roll vintage con testi che affrontano tematiche attuali, come il cambiamento climatico e la crisi politica. Le canzoni diventano un punto di contatto tra il passato e il presente, fornendo un commento sociale in modo non convenzionale.
Tuttavia, a volte sembra che la band non sappia esattamente come gestire questa miscela - il testo della traccia It Feels Alright si perde completamente nella confusione del suono, trascurando il potenziale di un messaggio importante. In complesso, Good Bad Not Evil è un album che non riesce a colpire sempre nel segno, ma ci sono abbastanza buoni momenti lungo la strada da renderlo un ascolto piacevole.
Sebbene Good Bad Not Evil dei Black Lips non sia un album perfetto, ci sono abbastanza momenti coraggiosi e orecchiabili per renderlo una scelta interessante per i fan del garage rock. Il suono grezzo e la miscela di temi d'attualità con influenze vintage lo distinguono dagli altri lavori della band, anche se ci sono certamente delle pecche lungo il cammino. In generale, è un ascolto divertente per coloro che cercano una combinazione di suono retro e contenuto contemporaneo.