english spanish italian

Artista: Autechre Album: Quaristice


Anno: 2008
Tempo: 1:13:23

Recensione critica dell'album Quaristice di Autechre


Autechre è un duo musicale di Manchester composto da Sean Booth e Rob Brown. La loro musica, definita come IDM (Intelligent Dance Music), è caratterizzata da ritmi frenetici, suoni elettronici e una continua sperimentazione sonora. Nel 2008, hanno pubblicato il loro decimo album in studio, Quaristice, che ha ricevuto critiche miste da parte dei critici e dei fan. In questo articolo, esaminerò l'album e darò la mia opinione personale.
Il titolo dell'album, Quaristice, sembra riferirsi a un processo di quarantena creativa in cui il duo si è isolato per creare la loro arte. La traccia iniziale, Altibzz, inizia con una serie di suoni distorti e rallenta gradualmente fino a diventare un'atmosfera ambientale. La seconda traccia, The Plc, ha un ritmo pulsante e tagliente che fa da contraltare alla melodia. Questo brano punta sull'impatto sonoro e l'energia, lasciando poco spazio all'emozione.
Il terzo brano, Ioz, è uno dei miei preferiti dell'album. Ha un beat irregolare ma coinvolgente e una melodia semplice ma efficace che si evolve gradualmente. Rale è una traccia che lascia spazio alla sperimentazione sonora. Qui il duo esplora nuove sonorità con un suono distorto e ad alto volume.
Il punto culminante dell'album è Simmm, una traccia di 7 minuti che inizia con un iniziale tic-tac che diventa sempre più veloce. La melodia evoca un senso di tristezza e disperazione, ma pian piano si evolve in un ritmo più tranquillo. Infine, Fol3 conclude l'album con un ritmo che sembra non avere più fine e si dilata come una sorta di incubo.
In generale, l'album Quaristice di Autechre è caratterizzato da un sound aggressivo e sperimentale che richiede l'attenzione dell'ascoltatore. Ci sono tracce che colpiscono l'orecchio in modo positivo, come Ioz e Simmm, ma anche brani che sembrano puntare esclusivamente sull'impatto sonoro, come The Plc. Personalmente, ho trovato l'album interessante, ma non sarebbe uno dei miei preferiti del duo. Consiglio l'ascolto a chiunque apprezzi l'IDM e la sperimentazione sonora, ma forse non lo consiglierei a chi cerca un'esperienza musicale più emozionante.