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Artista: Jason Mraz Album: We Sing. We Dance. We Steal Things.


Anno: 2008
Tempo: 50:54

Una critica dell'album We Sing. We Dance. We Steal Things. di Jason Mraz


Se sei un appassionato di musica e sei sempre alla ricerca di nuovi artisti da scoprire, probabilmente conosci già il cantautore americano Jason Mraz. Oggi ti parleremo della sua opera più celebre, l'album We Sing. We Dance. We Steal Things., uscito nel 2008, e faremo una recensione critica di questo lavoro del musicista. Iniziamo con una breve descrizione di chi è Jason Mraz e qual è il suo genere musicale.

Il cantautore Jason Mraz ha iniziato la sua carriera musicale a inizio anni 2000 con l'album Waiting for My Rocket to Come, e si è successivamente fatto notare grazie ai singoli hit The Remedy (I Won't Worry) e I'm Yours. Il genere musicale di Mraz è principalmente acustico, con influenze del pop, del rock e del folk.

L'album We Sing. We Dance. We Steal Things. è stato pubblicato nel maggio 2008 ed è diventato subito un grande successo commerciale grazie alle sue sonorità pop ed estive. Il primo singolo estratto dall'album, I'm Yours, ha scalato le classifiche di tutto il mondo, diventando uno dei brani più famosi di Jason Mraz. Ma non solo: altri pezzi dell'album sono stati molto apprezzati dal pubblico e dalla critica, come Lucky, cantato in collaborazione con Colbie Caillat, e Make It Mine.

Il sound di We Sing. We Dance. We Steal Things. è spensierato e orecchiabile, ed è perfetto per ascoltare durante una giornata di sole in spiaggia o in piscina. Ma non è solo l'estetica sonora a fare di questo album un lavoro di successo: le liriche di Mraz sono sempre molto curate e spesso affrontano temi importanti come l'amore, l'amicizia e l'aspirazione a una vita migliore.

Tuttavia, non possiamo non notare alcune critiche verso questo album e verso Jason Mraz come artista. Molti critici musicali hanno sottolineato che We Sing. We Dance. We Steal Things. sia un album piuttosto sicuro, che non rischia granché dal punto di vista artistico, e alcuni lo hanno accusato di mancanza di originalità. Inoltre, alcuni hanno trovato alcune liriche di Mraz troppo banali, troppo ripetitive o addirittura un po' forzate.

Inoltre, è importante notare che We Sing. We Dance. We Steal Things. è stato pubblicato in un momento storico molto preciso: il 2008, quando la crisi economica mondiale stava cominciando a farsi sentire in molti paesi. Alcuni critici hanno interpretato l'album come una sorta di fuga dalla realtà, un tentativo di allontanarsi dalle difficoltà del momento in cui si viveva.

In definitiva, l'album We Sing. We Dance. We Steal Things. di Jason Mraz è sicuramente un lavoro valido e apprezzato da molti. Tuttavia, come per ogni opera artistica, ci sono state anche delle critiche da parte della critica musicale. In ogni caso, non possiamo negare che questo album abbia contribuito alla grande popolarità di Jason Mraz e che sia ancora oggi un ascolto piacevole e divertente per un pubblico ampio. Se non l'hai ancora fatto, ti invitiamo a dargli una chance e ad ascoltarlo con le orecchie e la mente aperte.