Flamenco
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2022-10-04
Un cuore ferito da cinque spade, chitarra e pianto: il Flamenco
L’origine del flamenco è in Andalusia, in Spagna, dove nacque subendo una grande influenza dalla musica dei gitani, ma le sue radici sono nelle culture arabe ed ebraiche. All’interno del flamenco esistono ben novanta stili musicali diversi, anche se alcuni non sono quasi più suonati e stanno scomparendo. Ciò che tutti hanno in comune è il ruolo del chitarrista, il cui compito è quello di disporre un tappeto musicale per il cantante, libero di interpretare le strofe a piacere, ma che e ha ogni tanto la libertà di assoli melodici detto ‘falsetas’, con lo scopo principale di far prendere fiato al cantante.
Caratteristiche sonore sono le cosiddette scale andaluse, che fanno subito venire alla mente la Spagna, con le loro atmosfere melodiche. Le varie forme musicali si chiamano ‘palo’ e ognuno di essi si caratterizza per diversi aspetti musicali, dal ritmo ai motivi, al modo, alle stanze usate per i testi. Non dobbiamo credere però che i ‘palos’ siano delle categorie musicali: sono invece una maniera per classificare le canzoni secondo caratteristiche simili. Si sa che la musica come veicolo culturale è addirittura più antica della scrittura, e probabilmente il flamenco è il genere più emblematico di questa funzione di memoria della tradizione. Per quanto riguarda il ballo stesso, deve essere detto che dagli anni ’50 esso ha subito un’evoluzione: prima era prerogativa femminile, mentre in seguito sono apparsi anche ballerini; le tendenze stilistiche hanno visto, negli anni, spostare l’attenzione a volte sulla parte superiore del corpo, altre volte sulle gambe e i piedi.
Musicalmente, la chitarra è di recente diventata un vero e proprio strumento solista e non si può sottacere l’importanza di Paco de Lucia in questo contesto. Resta tuttavia l’universalità del flamenco, che contiene radici culturali comuni a tutti i popoli del Mediterraneo e dell’America Latina; eppure le sue caratteristiche lo rendono unico e riconoscibilissimo, e questo grazie alla grande forza comunicativa che, nonostante sia un genere intimistico, rende possibile quella simbiosi tra musica e danza che sta alla base del suo successo. Ecco perché non si può definire né una danza né un genere musicale, risultando entrambi i termini restrittivi: è piuttosto una forma di rappresentazione teatrale nata per dar modo di raccontare al popolo gitano la propria storia.
Caratteristiche sonore sono le cosiddette scale andaluse, che fanno subito venire alla mente la Spagna, con le loro atmosfere melodiche. Le varie forme musicali si chiamano ‘palo’ e ognuno di essi si caratterizza per diversi aspetti musicali, dal ritmo ai motivi, al modo, alle stanze usate per i testi. Non dobbiamo credere però che i ‘palos’ siano delle categorie musicali: sono invece una maniera per classificare le canzoni secondo caratteristiche simili. Si sa che la musica come veicolo culturale è addirittura più antica della scrittura, e probabilmente il flamenco è il genere più emblematico di questa funzione di memoria della tradizione. Per quanto riguarda il ballo stesso, deve essere detto che dagli anni ’50 esso ha subito un’evoluzione: prima era prerogativa femminile, mentre in seguito sono apparsi anche ballerini; le tendenze stilistiche hanno visto, negli anni, spostare l’attenzione a volte sulla parte superiore del corpo, altre volte sulle gambe e i piedi.
Musicalmente, la chitarra è di recente diventata un vero e proprio strumento solista e non si può sottacere l’importanza di Paco de Lucia in questo contesto. Resta tuttavia l’universalità del flamenco, che contiene radici culturali comuni a tutti i popoli del Mediterraneo e dell’America Latina; eppure le sue caratteristiche lo rendono unico e riconoscibilissimo, e questo grazie alla grande forza comunicativa che, nonostante sia un genere intimistico, rende possibile quella simbiosi tra musica e danza che sta alla base del suo successo. Ecco perché non si può definire né una danza né un genere musicale, risultando entrambi i termini restrittivi: è piuttosto una forma di rappresentazione teatrale nata per dar modo di raccontare al popolo gitano la propria storia.
Tag: flamenco, guitarra, andalucia, paco
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