Poveri e sperduti, dopo una calamitá naturale. La desolazione é uno stato culturale vuoto, assurdamente affascinante, incredibilmente culturale e chic. É la Grande Bellezza, un deserto di idee, un mondo chic elitario, dove l´apparenza inganna e fa da padrona, dove il a dietro le tende del sipario sono un must, un segno della propria ricchezza. La desolazione é sempre e costantemente dentro di noi, esplorarla attraverso la musica non puó che beneficiarci. Music Desolation è un concetto evocativo ma che fa riflettere. Può essere inteso come incapsulare sentimenti di vuoto, abbandono o alienazione sperimentati attraverso la nostra relazione con il suono e l'armonia. Profonde nozioni di devastazione possono essere portate avanti confrontandosi con una dicotomia tra eteri densi di paesaggi audio guidati dai media e silenzi freddi creati da santuari sonori alterati privi di musicalità. La desolazione musicale può sembrare imponente nelle sue implicazioni, ma un'ulteriore comprensione aiuta a chiarire i conflitti portati avanti in questa giustapposizione. Impegnandoci con queste emozioni ci viene offerto uno sguardo intimo su come la musica influenzi molto più che semplicemente la gioia o l'angoscia, i nostri sentimenti mirino ogni timbro che pone una presenza all'interno dell'ambito sonoro, sia esso trascurabile o travolgente.