Artista: Crystal Castles Album: (iii)

Anno: 2012
Tempo: 0:0-1

Crystal Castles: L'album (iii) - Un capolavoro dell'electronic music

Nel mondo della musica elettronica, i Crystal Castles sono stati una band rivoluzionaria, grazie alla loro capacità di coniugare sound innovativi e sperimentali con una decisa vena punk. Il gruppo, originario di Toronto, si è fatto conoscere a livello internazionale grazie soprattutto al loro terzo album, intitolato semplicemente (iii) e pubblicato nel 2012. In questo articolo analizzeremo il contesto in cui l'album nacque e le migliori canzoni contenute al suo interno.

(iii) è un album che si discosta dalle produzioni precedenti del gruppo, sia dal punto di vista sonoro che lirico. L'album è dominato da una tensione costante e da un sound oscuro e inquietante, perfetto per descrivere le angosce della società moderna. Il riferimento musicale più evidente è quello all'electroclash, con la sua sperimentazione sonora e l'utilizzo di effetti distorti e noise.

Tra le migliori canzoni contenute nell'album troviamo Plague, un brano pieno di energia elettronica che si sviluppa in un crescendo di sintetizzatori e ritmi frenetici. Anche Wrath of God è un pezzo molto intenso, grazie alle linee vocali piene di pathos e agli arpeggi che creano un'atmosfera evocativa e onirica. Infine, Affection, forse la canzone più suggestiva dell'intero album, grazie al suo riff di sintetizzatore e alla sua melodia quasi ipnotica.

Il contesto in cui (iii) è nato è quello di un'epoca di crisi e incertezze, sia a livello politico che sociale. Non a caso, l'album è stato accolto dalla critica come uno dei più rappresentativi del decennio 2010-2020, grazie alla sua capacità di tradurre in musica l'angoscia e la paura del futuro. Il disco ha ricevuto il plauso del pubblico a livello internazionale, diventando un vero e proprio capolavoro del genere.

Ciò che fa dei Crystal Castles una band così innovativa è l'utilizzo di suoni noise elettronici, spesso a tratti aggressivi, che anticipano molte delle tendenze attuali della musica contemporanea. Questo sound, però, non piace a tutti, e alcuni critici hanno accusato il gruppo di essere troppo elitario e poco accessibile. Tuttavia, la band ha sempre sostenuto di essere interessata più alla sperimentazione e alla ricerca di nuovi suoni che non al successo commerciale.

L'album (iii) dei Crystal Castles è un'opera che ha segnato una svolta nell'ambito dell'electronic music, grazie alla sua capacità di combinare sound innovativi e sperimentali con una forte sensibilità punk. Le migliori canzoni dell'album, come Plague, Wrath of God e Affection, sono esempi di come la band abbia saputo creare un'atmosfera di tensione costante, mescolando suoni elettronici e voci cariche di pathos. Sebbene l'album possa non essere adatto a tutti i gusti, rimane uno dei più rappresentativi dell'ultimo decennio nella storia della musica elettronica.