english spanish italian

Artista: Jackson Browne Album: For Everyman


Anno: 1973
Tempo: 41:13

Una critica dell'album For Everyman di Jackson Browne


Jackson Browne è un cantautore statunitense, famoso per la sua poesia sincera e la sua abilità di scrivere testi che raccontano storie universali. For Everyman è il secondo album di Browne, pubblicato nel 1973, un album acustico che, insieme alle poesie di Browne, racchiude musica folk, rock e country. In questo blog parleremo delle migliori canzoni dell'album e del contesto in cui queste sono state scritte, e aggiungeremo qualche critica all'album e all'artista.

Il brano di apertura dell'album, Take It Easy, è stato scritto da Browne e Glenn Frey. La canzone è un classico degli Eagles, ma l'interpretazione di Browne ha un tocco diverso, una sensazione di malinconia e nostalgia che rende la canzone ancora più intensa.

La seconda traccia, Our Lady Of The Well, è una canzone delicata e malinconica che racconta di un amore perduto. La chitarra acustica, la voce di Browne e il rintocco del pianoforte creano un'atmosfera unica.

Fountain of Sorrow, la terza traccia dell'album, è uno dei pezzi più apprezzati di Browne. La canzone è un tributo alla fine di una relazione e alle emozioni che questa fa emergere, tutto accompagnato dalla chitarra acustica di Browne, che spazia in un intenso e delicato solo di chitarra.

For Everyman è la title track dell'album, ed è una canzone che parla di speranza e di una società migliore. La canzone è incentrata sulla figura di un uomo che cerca di trovare il proprio posto nel mondo, e trova conforto all'interno della musica. Browne utilizza la sua solita poesia diretta e intensa per creare un brano che parla alla gente di tutte le età.

La quinta traccia, I Thought I Was a Child, è una canzone piena di rimpianti e di nostalgia, una canzone che racconta di una vita spesa cercando di comprendere chi siamo.

For Everyman è uno degli album più intensi e sinceri di Browne. L'artista riesce a raccontare storie che sono universali e a parlare di emozioni che tutti proviamo, con una poesia che si traduce in parole ed emozioni. Anche se in questo album si sente l'influenza di altri musicisti come Dylan e Crosby, Stills, Nash & Young, Browne riesce comunque a creare un'esperienza musicale che è unica e personalissima. Se non avete ancora ascoltato For Everyman, vi consiglio di farlo al più presto: l'esperienza sarà indimenticabile.