Artista: Tricky Album: Juxtapose

Anno: 1999
Tempo: 0:0-1

Juxtapose di Tricky: l'album che ha ridefinito il trip hop

Tricky è un artista inglese che si è affermato negli anni '90 come una delle figure di spicco del genere musicale trip hop. Tra i suoi album più celebri, Juxtapose rappresenta una pietra miliare nella sua carriera. Uscito nel 1999 per la Island Records, l'album ha visto la collaborazione di numerosi artisti del panorama musicale britannico e statunitense. In questa breve guida scopriremo insieme il contesto di nascita di Juxtapose, le canzoni che lo hanno reso celebre e alcune critiche nei confronti dell'artista.

Juxtapose è un album che ha ridefinito il trip hop grazie alla sua originalità e innovazione nel sound. Il disco è stato registrato dopo un periodo di crisi per Tricky, che aveva lasciato la sua ex-etichetta Island Records e aveva fondato la sua compagnia discografica indipendente, la Durban Poison. Juxtapose era quindi un disco che preannunciava un nuovo inizio per l'artista, ma anche un test per valutare se fosse ancora in grado di fare musica innovativa.

L'album è stato registrato con la collaborazione di numerosi artisti, tra cui DJ Muggs degli Cypress Hill, Alanis Morissette, Ed Kowalczyk degli Live e Anthony Kiedis degli Red Hot Chili Peppers. Grazie a questa sinergia, Juxtapose si distingue dalla produzione precedente di Tricky per la vasta gamma di suoni e stili che mescola insieme. Il risultato è un album che spazia dal trip hop alla musica elettronica, passando per momenti acustici e melodie pop.

Tra le canzoni più celebri dell'album spiccano Evolution Revolution Love, in collaborazione con il rapper britannico Ed Kowalczyk, la struggente Carriage For Two e la più sperimentale Contradictive. In ogni brano si avverte l'audacia di Tricky nel cercare di sconfinare i confini musicali e sondare nuovi territori, una ricerca che ha reso l'album tanto innovativo e sperimentale.

Naturalmente, come spesso accade per i lavori più avanguardistici, alcune critiche sono state espresse nei confronti di Juxtapose. In particolare, alcuni critici musicali hanno accusato Tricky di aver perso il suo stile originale e di essersi piegato alle mode del momento. Altri hanno sottolineato una certa eccessiva sperimentazione, a discapito della qualità complessiva dell'album.

In conclusione, Juxtapose rappresenta un lavoro fondamentale nella carriera di Tricky e un punto di riferimento per il trip hop e la musica sperimentale in generale. Il disco è stato un banco di prova per l'artista, che ha dimostrato di saper sperimentare nuove soluzioni musicali e di non accontentarsi di ripetersi. Naturalmente, come spesso accade nei lavori più innovativi, non tutti i critici hanno apprezzato l'album, ma in ultima analisi ciò che conta è la capacità di un artista di fare scuola e di ispirare nuove generazioni di appassionati di musica. Se non avete ancora ascoltato Juxtapose, vi consiglio di farlo. Potreste restare piacevolmente sorpresi.