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Artista: Limp Bizkit Album: Smelly Beaver


Anno: 2010
Tempo: 0:0-1

La critica dell'album Smelly Beaver di Limp Bizkit


Limp Bizkit è un gruppo rock alternativo statunitense formatosi a Jacksonville, in Florida, nel 1995. La band è stata fondata dal cantante Fred Durst e dal batterista John Otto, ma il gruppo ha subito numerosi cambiamenti di formazione nel corso degli anni. Il loro genere musicale è stato definito come un mix di rap, hard rock, grunge e metal. Nel 2008 i Limp Bizkit hanno pubblicato l'album Smelly Beaver che ha riscosso un sacco di attenzione per i temi controversi e le sonorità particolari. In questo post, esplorerò l'album in dettaglio, discuterò delle migliori canzoni e criticherò l'artista e il suo lavoro.

Nonostante le controversie che hanno attirato l'attenzione sul gruppo, come il loro coinvolgimento nella scena del nu-metal e la loro estetica, i Limp Bizkit hanno creato musica memorabile e teatrale. Uniche nel loro genere, le canzoni del gruppo combinano il rap di Durst con riff di chitarra pesanti e batterie insistenti. L'album Smelly Beaver è stato prodotto nel 2008, quando i membri della formazione includevano Fred Durst, Sam Rivers, John Otto, Wes Borland e DJ Lethal.

Il contesto in cui è stato creato Smelly Beaver è lontano dall'essere ideale. Il gruppo ha passato diversi anni a lottare con l'industria discografica e la loro reputazione era in calo. Tuttavia, l'album ha mostrato un nuovo lato del gruppo con un suono più maturo ma allo stesso tempo sperimentale. Le canzoni come Porksoda e Hot Dog Flavored Water sono esempi di come il gruppo abbia continuato a spostare i confini del loro genere senza perdere il loro marchio caratteristico.

Una delle migliori canzoni dell'album è sicuramente Stuck. La canzone apre con un riff di tastiera ed è seguita da un riff di chitarra pesante che ruggisce attraverso il mix. La voce di Durst esprime un senso di disagio e di ansia che viene mantenuta per tutta la durata della canzone. Un altro brano da menzionare è la cover di Behind Blue Eyes degli Who. Il gruppo riesce ad aggiungere un tocco personale alla traccia originale, creando un pezzo iconico che si distingue dal resto dell'album.

Tuttavia, non tutto su questo album è positivo. Pimps è una canzone con testi pesanti e volgari che lasciano poco alla fantasia. Anche Breaking Stuff ha testi altrettanto violenti che si elevano sopra una traccia musicale irritante e ripetitiva. In generale, l'album sembra essere troppo lungo con canzoni che finiscono per suonare tutte uguali.

In conclusione, Smelly Beaver degli Limp Bizkit è un album ambizioso ma inquietante. Il gruppo prometteva di offrire una nuova direzione musicale, ma spesso le loro canzoni sperimentali hanno limitato il loro potenziale. Nonostante ciò, le canzoni come Stuck e Behind Blue Eyes mostrano che il gruppo ha comunque talento e la possibilità di creare musica toccante e originale. Ad ogni modo, l'album non deve essere ascoltato da chi ha una sensibilità troppo prudente.