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Artista: Evanescence Album: Synthesis


Anno: 2017
Tempo: 0:0-1

La sintesi musicale degli Evanescence: un'analisi dell'album Synthesis


Gli Evanescence hanno catturato l'attenzione del pubblico con la loro straordinaria capacità di fondere il metal con il rock alternativo. L'album Synthesis segna una svolta nella carriera della band, offrendo una nuova versione delle loro canzoni più famose combinando elementi orchestrali e musica elettronica. Questa nuova versione delle loro hit più famose rende l'album Synthesis un'esperienza impressionante sia per i fan di vecchia data sia per i nuovi ascoltatori. In questo post, analizzeremo il contesto in cui è nato l'album, le migliori canzoni e il perché è così importante per gli Evanescence.

Synthesis è il quarto album in studio degli Evanescence, pubblicato nel 2017. La band ha deciso di unire le orchestrazioni alla loro musica per creare una nuova esperienza d'ascolto. L'idea all'origine dell'album era quella di rimodellare alcuni dei loro brani più famosi con una traccia di musica elettronica e orchestrazioni. Così, la band ha lavorato in studio con l'orchestra di FILMharmonic di Praga e ha deciso di includere anche nuove canzoni.

L'album si apre con Overture, un brano introduttivo che si fonde con la traccia di Synthesis, scritta appositamente per questa edizione. La band ribadisce il loro stile musicale alternativo con Never Go Back, un brano potente che ricorda l'anima dark dei loro primi lavori. Weight of the World, attraverso la nuova veste orchestrale, diventa una ballad epica.

My Heart Is Broken è un'altra canzone che si distingue nell'album Synthesis. In questa versione ricca di arrangiamenti, l'intensità delle parole si trasforma in una raffinata emozione musicale. La cover di Bring Me To Life è sicuramente una delle più attese dell'album Synthesis, perché appartiene ad uno dei loro singoli più famosi. Questa nuova versione, con l'unione degli elementi orchestrali ed elettronici, dà una nuova vità al loro famoso hit.

Con Breathe No More si ritorna ai vecchi stili acustici e la voce della Lee si fa pianissimo. La canzone è emozionante nella sua semplicità. La chitarra acustica dà un tocco suggestivo e fa sentire la voce della Lee nella sua completa vulnerabilità. Chiudiamo l'album con l'epica in 3 parti, Speak to Me, Good Enough e Swimming Home.

In sintesi (gioco di parole :-)), l'album Synthesis degli Evanescence è un album che merita un ascolto attento. Offre una nuova prospettiva sulle loro famose canzoni e dà un'impronta di sofisticatezza. La fusione dell'orchestrazione elettronica con la voce di Amy Lee dona un tocco diverso e sorprendente al linguaggio musicale della band. In questa nuova vita data alle loro canzoni possiamo ritrovare la versatilità artistica che ha reso gli Evanescence famosi. Una volta ascoltato, l'album Synthesis fastidiosamente resta impresso nella mente dell'ascoltatore, un richiamo costante ad un'esperienza d'ascolto diversa.