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Artista: Nightwish Album: Once


Anno: 2004
Tempo: 1:00:40

Una Critica dell'album Once di Nightwish


Nightwish è un gruppo musicale finlandese che si è formato nel 1996 ed è stato fondato dal tastierista Tuomas Holopainen. Conosciuti per il loro genere musicale symphonic metal, il loro primo album Angels Fall First è stato pubblicato nel 1997 e ha ottenuto un grande successo in Finlandia. Il loro album più popolare, Wishmaster, registrato nel 2000, ha ottenuto un enorme successo a livello internazionale e ha consacrato la band al pubblico mondiale. In questo blog post, parleremo di uno dei loro album più noti, Once, e darò la mia critica personale sui migliori brani e il contesto in cui è nato.

Once, pubblicato nel 2004, è l'album di maggior successo degli Nightwish, con alcune delle canzoni più famose come Nemo e Wish I Had an Angel. L'album è stato registrato ai Finnvox Studios di Helsinki e il produttore è stato Tuomas Holopainen che aveva deciso, inoltre, di aggiungere alcuni elementi del pop metal al sound della band, il che ha portato ad un maggior successo commerciale. La collaborazione con la London Session Orchestra ha conferito a questo album un maggior pregio e una maggiore varietà di suoni.

Nemo, il primo singolo dell'album, è stata una vera e propria hit in radio. Una ballata con un cantato melodico e l'uso straordinario della voce della cantante Tarja Turunen, che la resa memorabile. Ma non è certo l'unica canzone eccellente di questo disco. Dark Chest of Wonders è un'apertura epica alla Wish I Had An Angel Hard rock un po' alla Scorpions, Planet Hell e Romanticide sono alcune delle canzoni più pesanti, con chitarre potenti e grandi assoli. Creek Mary's Blood è la ballata più lunga ed è supportata dalla London Session Orchestra, avvolta in un tocco del folclore indiano.

L'album, tuttavia, non è privo di difetti. Le ballate romantiche come Forever Yours e Dead Gardens, sembrano essere leggermente fuori dal contesto del resto del disco e sono piuttosto banali rispetto alla potenza delle altre canzoni che lo compongono. Anche il ritorno di Tarja Turunen non è stato ben accolto dai fan, che hanno criticato il suo approccio troppo melodrammatico alla musica.

In conclusione, Once è sicuramente uno dei migliori album degli Nightwish e ha mostrato che la band non era mai stata così forte. Nonostante la presenza di alcune ballate di poco conto e la critica alla voce di Tarja, Once è stato un successo che era stato lungamente atteso e che ha visto la consacrazione del famoso gruppo symphonic metal finlandese nel panorama mondiale. Sebbene la band abbia cambiato i membri, la loro musica rimane al top e fa sì che Nightwish sia ancora oggi uno dei gruppi musicali più amati.