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Artista: Tricky Album: Ununiform


Anno: 2017
Tempo: 0:0-1

La rivoluzione musicale di Tricky: Una disamina dell'album Ununiform


Il panorama musicale del 21° secolo è caratterizzato da una proliferazione di artisti che sfidano le norme e le convenzioni musicali, da piattaforme che permettono di scoprire nuovi suoni e tendenze, e dalla continua evoluzione dei generi musicali. In questo scenario complesso, un artista si è imposto come uno dei pochi che ha saputo raggiungere uno status culturale e musicale iconico: Tricky. In questo articolo, esamineremo l'album Ununiform, concentrandoci sulla sua nascita, le migliori canzoni, e le critica positive e negative all'artista.

Prima di esaminare l'album, è doveroso fare una breve descrizione dell'artista e del suo genere musicale. Tricky, pseudonimo di Adrian Thaws, è nato a Bristol, Regno Unito, nel 1968. È stato uno dei membri fondatori del portentoso gruppo Massive Attack, e poi ha intrapreso una carriera solista che dura da oltre 20 anni. La sua musica è stata variamente etichettata come trip hop, hip hop, elettronica, rock, alternative, ed ha accostamenti con il jazz, l'ambient, e altri generi. I testi della sua musica trattano temi come l'alienazione, la solitudine, il disagio, il nichilismo, e la ricerca di senso e di umanità in un mondo post-moderno.

L'album Ununiform è il tredicesimo album solista di Tricky ed è stato pubblicato nel 2017. È stato prodotto in parte dallo stesso Tricky e in parte dal dj e produttore milanese Luca C & Brigante. L'album è stato molto ben accolto dalla critica, che ha apprezzato la sua diversità stilistica, la qualità della produzione musicale, e la maturità artistica dell'artista. L'album si divide in diverse sezioni tematiche che spaziano dallo sperimentalismo alla malinconia, dal rap alla ballad, dal drum and bass al trip hop.

Le migliori canzoni dell'album sono state votate dai fan e dalla critica come The Only Way, Armor, Running Wild, When We Die, e Dark Days. The Only Way è una canzone con un beat forte e grintoso, che accosta il rap di Tricky con la potente voce femminile di Mark Lanegan. Armor è una ballad malinconica con una melodia struggente ed una voce delicata di Tricky. Running Wild è una canzone dance che accosta un ritmo pop con un testo energico e coinvolgente. When We Die è l'apice emotivo dell'album, una ballad triste e malinconica, con un testo che esprime un desiderio di pace nell'aldilà. Dark Days è forse la canzone più sperimentale dell'album, con un basso incalzante, un beat disorientante, e un testo che esprime un senso di angoscia e di smarrimento.

Quando si tratta di valutare Tricky come artista, le opinioni sono contrastanti. Alcuni lo considerano una figura iconica del mondo della musica, un innovatore stilistico, e un poeta del disincanto e dell'alienazione. Altri lo criticano per la sua tendenza a ripetere gli stessi temi e formule, per la sua voce poco melodica, e per la sua tendenza a confondersi tra l'artista e la persona reale. Tuttavia, poco importa quale sia la tua opinione personale su Tricky: Ununiform è il risultato di un artista che ha raggiunto un alto livello di maturità e di sperimentazione, che ha saputo accostare suoni diversi e temi universali, e che continua a sfidare le convenzioni e a cercare la propria voce artistica.

Conclusion: In conclusione, l'album Ununiform di Tricky è un capolavoro musicale che dimostra la grande varietà di stili, suoni e temi che l'artista è in grado di accostare in un unico lavoro. Le migliori canzoni dell'album riescono a suscitare emozioni diverse nel pubblico, a partire dalla grinta di The Only Way alla malinconia di Armor alla ballad triste di When We Die. Tricky è un artista che non lascia indifferenti, che continua ad evolversi stilisticamente, e che rappresenta una voce autentica e potente nel panorama musicale contemporaneo. Se non hai ancora ascoltato Ununiform, ti consiglio di farlo al più presto: non te ne pentirai.