Artista: The Beat Album: Bounce

Anno: 2016
Tempo: 0:0-1

Esploriamo l'album Bounce dei The Beat

Se sei un fan della musica ska degli anni '80, allora sicuramente hai sentito parlare dei The Beat. Questo gruppo britannico ha contribuito alla creazione del genere ska punk e ha avuto un grande impatto sulla scena musicale dell'epoca. In questo articolo, ti parlerò del loro album Bounce, uno dei loro lavori più conosciuti. Scopriremo le migliori canzoni e il contesto in cui è stato creato.

Prima di addentrarci nel merito dell'album Bounce, diamo un'occhiata alla band stessa. I The Beat, noti in America come The English Beat, si sono formati nel 1978 e hanno collaborato con numerosi artisti nel corso degli anni. Appartenenti alla scena ska punk, il loro sound unisce influenze reggae, punk e pop. Nel corso degli anni, hanno pubblicato diversi album di grande successo, tra cui Special Beat Service e I Just Can't Stop It.

Bounce è stato pubblicato nel 1982 ed è il terzo album dei The Beat. Ha raggiunto la posizione numero 40 nella classifica britannica degli album. L'album è stato scritto e registrato in un momento in cui la band stava attraversando difficoltà finanziarie e personali. Ciò si riflette nella musica, che suona più cupa rispetto ai loro album precedenti.

Una delle canzoni più famose dell'album è Save It For Later, che è stata inserita in numerose colonne sonore di film e serie televisive. La canzone è una ballata ska che parla dei sentimenti di insoddisfazione e desiderio di cambiamento. Altre canzoni popolari sono Jeanette, Sole Salvation e Can't Get Used to Losing You.

Nonostante il successo dell'album, i critici hanno avuto opinioni contrastanti su di esso. Alcuni hanno apprezzato il suono ska punk distintivo della band, mentre altri hanno criticato la mancanza di varietà musicale. Tuttavia, la maggior parte dei critici è stata d'accordo sul fatto che Bounce fosse un'evoluzione del suono dei The Beat rispetto ai loro album precedenti.

In sintesi, l'album Bounce dei The Beat è una pietra miliare della scena ska punk degli anni '80. Anche se non privo di difetti, è una rappresentazione del suono distintivo della band e delle difficoltà che stavano affrontando in quel momento. Con canzoni come Save It For Later e Jeanette, l'album è stato in grado di influenzare molti artisti successivi. Se sei un fan della musica ska o sei curioso di saperne di più sui The Beat, non ti deluderà ascoltare questo album.