english spanish italian

Artista: Louis Armstrong Album: Ella and Louis


Anno: 1956
Tempo: 0:0-1

Una Critica Dell'album Ella and Louis di Louis Armstrong


Louis Armstrong, uno dei più grandi trombettisti jazz di tutti i tempi, regna sovrano nell'universo del jazz tradizionale. Il suo album Ella and Louis, composto insieme alla famosa cantante jazz Ella Fitzgerald, è uno dei migliori esempi del più classico jazz americano. In questo articolo, faremo una critica a questo album e al suo autore, nonché una panoramica dei brani che lo compongono.

Ella and Louis è stato pubblicato nel 1956 e contiene diecassette brani di pura bellezza jazz. È stato creato in un momento in cui lo swing, distinto dal classico jazz, era il genere musicale predominante. Una delle caratteristiche più sorprendenti dell'album è che è stato registrato in due giorni. Questo è stato possibile grazie alla lunga esperienza dei due musicisti e alla loro perfetta armonia, tanto da finire l'album con due ore d'anticipo sulla scadenza.

La canzone d'apertura Can't We Be Friends? è una ballata romantica che mette subito in risalto la magia della collaborazione tra Armstrong e Fitzgerald. La successiva Isn't it Romantic? è un altro pezzo stupendo, dove le voci si combinano in modo eccezionale. Le che nelle due canzoni che seguono, Moonlight in Vermont e They Can't Take That Away from Me, Fitzgerald è assolutamente formidabile, anche se Armstrong si esibisce in quest'ultimo come un vero e proprio maestro.

Under a Blanket of Blue è un'altra ballata composta da una delle coppie più iconiche della musica jazz. In questo brano, Fitzgerald dimostra il suo eccezionale talento vocale, mentre Armstrong canta con la sua caratteristica voce squillante, così come in You Won't Be Satisfied, dove Fitzgerald offre un bel contrasto.

Cheek to Cheek è un brano swing con l'arrangiamento orchestrale di Nelson Riddle. Con la sua energia contagiosa e la grande virtuosismo dei due musicisti, il pezzo diventa un'esperienza straordinaria. La melodia di The Nearness of You scende con dolcezza e sensualità dalle labbra di Fitzgerald, quando Armstrong fa qualche nota morbida e trattenuta, ancora una volta dimostrando la propria versatilità.

In generale, possiamo dire che la collaborazione tra Louis Armstrong e Ella Fitzgerald è stata un successo. Tuttavia, l'album potrebbe essere più vario in termini di genere e ritmo. Invece, dopo i pezzi a ritmo swing, i brani diventano una serie di ballate un po' troppo simili tra loro. Nella seconda parte dell'album, Armstrong e Fitzgerald si ripetono continuamente nel loro stile, senza innovare e senza stupire il pubblico. Questo è il punto debole di un album comunque straordinario.

In conclusione, Ella and Louis è un'opera d'arte di due leggende della musica jazz. L'album racchiude tutta la maestria delle due icone della musica jazz, e conferma la reputazione di Armstrong come uno dei migliori trombettisti jazz di tutti i tempi e Fitzgerald come una delle più grandi cantanti jazz. Tuttavia, la mancanza di varietà dei pezzi nella seconda parte dell'album mostra anche che anche i grandi artisti possono cadere nella ripetitività. Nonostante questo, l'album resta una pietra miliare che ha fatto la storia del jazz.