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Artista: Aswad Album: Firesticks


Anno: 1993
Tempo: 0:0-1

Recensione di Firesticks di Aswad: Un album reggae di qualità


Aswad è un gruppo reggae britannico che ha raggiunto il picco della sua popolarità negli anni '80 e '90, grazie alle loro note hit come Don't Turn Around e Shine. Il loro album del 1988 intitolato Firesticks è stato un grande successo commerciale per la band. In questo post, ti darò una critica dettagliata di questo album che presenta una miscela di brani reggae e dub di alta qualità.
Il primo brano inizia con un richiamo di corni brillanti su un beat di basso robusto e un groove di chitarra funky. Revolutionary Minds apre l'album con energia e commozione, ma non appena inizia il canto, potresti sobbalzare un po'. La registrazione non è tipicamente pulita, ma questo dettaglio aggiunge al fascino dell'album. Il canto è denso e pieno di energia ed è supportato da un'armonia femminile calda e potente.
L'album continua con Roots Rockin', un altro brano reggae dal beat martellante, e World of Confusion, che parte con un suono di chitarra acustica e pianoforte ma poi si evolve in una canzone reggae classica. Ma non solo il reggae classico: l'album presenta anche il loro sound sperimentale e distintivo con brani come Fire, che presenta un tocco di un beat elettronico.
Una delle canzoni più famose dell'album è Don't Turn Around, una cover di Tina Turner che Aswad ha reso loro. Il brano è stato un successo commerciale enorme, e la versione di Aswad ha un sound più reggae rispetto all'originale. La voce di Brinsley Forde, il cantante principale, suona davvero emozionante e coinvolgente in questa traccia.
Uno dei brani più interessanti sull'album è Fingers Gun, un brano che riflette sulla violenza delle gang di strada a Londra. La canzone presenta un featuring con il rapper britannico Tippa Irie e racconta la storia di due amici che rimangono coinvolti in una sparatoria. Il brano ha un beat reggae abbastanza carino, ma il testo profondo rende questa canzone davvero speciale.
Infine, l'album si conclude con Didn't Know at the Time, un brano più lento e più sperimentale rispetto alle tracce precedenti dell'album. La canzone è accompagnata da una melodia di flauto e un ritmo di batteria lento e ipnotico. La tastiera elettronica aggiunge una sonorità molto interessante e lo rende uno dei brani più distintivi sull'album.
In generale, l'album Firesticks di Aswad è un grande classico che non ti deluderà mai. Certo, alcune registrazioni non sono perfette in termini di qualità del suono, ma questo non rende l'album meno piacevole o coinvolgente. L'album è un mix di reggae classico e sperimentale che è sicuro di non deludere gli amanti della buona musica. Canzoni come Revolutionary Minds, Don't Turn Around e Fingers Gun sono degli evidenti punti salienti dell'album. Se non hai mai ascoltato gli Aswad, tieni presente che Firesticks è uno dei loro album definitivi, e consigliamo vivamente di ascoltarlo.