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Artista: Talking Heads Album: Naked


Anno: 1988
Tempo: 58:16

Una critica dell'album Naked dei Talking Heads


I Talking Heads sono una band statunitense di rock alternativo, formata nel 1975 a New York. Le loro canzoni sono caratterizzate da arrangiamenti articolati e testi sofisticati e ironici. La loro musica è stata influenzata dalla new wave, dal funk e dalla world music. Nel 1988 hanno pubblicato l'album Naked, un lavoro molto particolare ed esplosivo che ha lasciato il segno nella scena musicale di quegli anni. In questo articolo esploreremo le migliori canzoni dell'album e daremo una valutazione complessiva del lavoro dei Talking Heads.

Naked è un album complesso e molto originale, un concept album che si basa sul tema dell'evoluzione umana e dell'intelligenza artificiale. L'album è stato scritto dopo un viaggio attraverso l'Africa dell'Ovest da parte del leader David Byrne, il quale si è ispirato alla musica e alla cultura africana per la creazione dei pezzi.

Uno dei brani che spiccano maggiormente nell'album è (Nothing But) Flowers, un brano che sfida la convenzione musicale con i suoi suoni campionati, i ritmi improbabili e le linee vocali dissonanti. La canzone è una sorta di lamentazione ambientalista che critica lo sviluppo umano a spese della natura.

Un altro brano da menzionare è Blind, il quale si apre con un coro gospel inquietante che si fonde con una chitarra funk. La canzone è un commento sull'ignoranza umana, che ci rende ciechi alla verità e alla giustizia.

La title track Naked è un'altra canzone impegnata, la quale si concentra sul tema dell'evoluzione umana e della nostra vulnerabilità nel mondo moderno. La canzone si apre con una serie di voci sovrapposte che si susseguono in velocità, creando un effetto psichedelico.

Mommy Daddy You and I è una canzone divertente e orecchiabile, che gioca con il tema della famiglia e dell'amore filiale. Il testo parla di una famiglia disfunzionale e grottesca, ma con una forte coesione e un amore che supera ogni ostacolo.

Critiche all'album e agli artisti

Una delle principali critiche all'album Naked è stata quella della sua mancanza di coerenza artistica. L'album si muove tra differenti stili musicali e suoni, e questo ha portato a una certa confusione da parte dei critici e dei fan. Inoltre, alcuni critici hanno sostenuto che l'album avesse una forte impronta etnocentrica, derivante dall'ispirazione africana di Byrne.

Tuttavia, molti fan e critici hanno apprezzato la sperimentazione e l'originalità dell'album, che ha anticipato molte tendenze musicali degli anni '90. Naked è stato considerato una sorta di album di transizione per i Talking Heads, che hanno iniziato a esplorare nuovi territori sonori e tematici. Inoltre, l'album ha dimostrato la grande versatilità degli artisti, che sono riusciti a creare una miscela unica di drum machine, chitarra, cori gospel e suoni campionati.

In definitiva, Naked è un album che ha segnato una svolta artistica per i Talking Heads, che hanno mostrato una grande creatività e inventiva nella creazione di suoni e temi innovativi. Nonostante alcune critiche, l'album rimane un lavoro emblematico nella storia del rock alternativo, che ha influenzato molti artisti successivi. Se siete appassionati di musica d'autore e di sperimentazione sonora, Naked è sicuramente un album che vale la pena di ascoltare e di scoprire.