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Artista: Talking Heads Album: Remain in Light


Anno: 1980
Tempo: 42:00

Una critica dell'album Remain in Light dei Talking Heads


I Talking Heads sono stati un gruppo di musica new wave americano formatosi a New York nel 1975. Il loro suono era caratterizzato da testi metaforici e lirici, influenze di rock, funk e world music, e l'utilizzo di strumenti africani come la kalimba. Uno dei loro album più famosi è Remain in Light, pubblicato nel 1980 dalla Sire Records. In questo post, daremo uno sguardo alle migliori canzoni dell'album, al suo contesto di nascita e ad alcune critiche nei confronti dell'artista e dell'album stesso.

Remain in Light è stato prodotto da Brian Eno, noto produttore inglese e artista in proprio. L'album è stato registrato a Nassau, nelle Bahamas, dove il gruppo ha lavorato insieme ai musicisti africani tra cui i membri del gruppo di Fela Kuti. Il risultato è un album che presenta un suono fresco e innovativo, influenzato da culture musicali diverse.

Le migliori canzoni dell'album includono Once in a Lifetime, Born Under Punches (The Heat Goes On) e Crosseyed and Painless. Once in a Lifetime è diventata una delle canzoni più famose del gruppo, grazie anche al suo videoclip iconico. La canzone presenta suoni di sintetizzatore e un testo che rimanda al tema del tempo e della consapevolezza di sé stessi. Born Under Punches (The Heat Goes On) è un esempio dello stile musicale influenzato dalla musica africana, con percussioni ritmiche e linee vocali ripetitive. Crosseyed and Painless presenta una forte sezione ritmica e testi che affrontano temi come il potere, la tecnologia e l'identità.

Nonostante il successo del gruppo e dell'album, ci sono state anche alcune critiche nei confronti dei Talking Heads. Alcuni hanno criticato il loro approccio alla world music, sostenendo che gli artisti africani coinvolti nel progetto non sono stati debitamente riconosciuti. Inoltre, il gruppo è stato criticato per il loro atteggiamento snob nei confronti degli altri artisti e della stampa musicale.

Un'altra critica specifica rivolta a Remain in Light riguarda la sua coerenza. Alcuni hanno sostenuto che l'album sembra essere composto da una serie di canzoni separate, senza una vera trama o connessione lirica. Tuttavia, molti fan e critici hanno apprezzato la varietà di stili musicali rappresentati nell'album, nonché la loro innovazione sonora e lirica.

In sintesi, Remain in Light dei Talking Heads rappresenta un album che ha avuto una grande influenza sulla musica degli anni '80. La collaborazione con artisti africani ha portato a una svolta sonora e lirica che ha segnato la carriera del gruppo. Nonostante alcune critiche, l'album resta uno dei più apprezzati dai fan della band e della musica new wave in generale.