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Artista: Rush Album: Signals


Anno: 1982
Tempo: 0:0-1

L'evoluzione del sound dei Rush: il capolavoro Signals


In questo articolo parleremo di un album che segnò l'inizio dell'evoluzione musicale dei Rush: Signals. La band canadese è uno dei gruppi più influenti del rock progressivo e ha segnato l'epoca degli anni '70 e '80. Il loro sound innovativo è diventato un marchio di fabbrica che li ha resi celebri in tutto il mondo. L'album Signals uscì nel 1982 ed è considerato da molti fan come uno dei loro migliori lavori. Scopriamo insieme il contesto storico, le canzoni più famose e le critiche ricevute dall'album.

I Rush sono stati fondati nel 1968 a Toronto da Geddy Lee (basso/voce), Alex Lifeson (chitarra) e John Rutsey (batteria). Nel 1974, Rutsey lasciò la band e venne sostituito da Neil Peart. Fu proprio con l'ingresso di Peart che i Rush cambiarono il loro stile musicale, diventando un vero e proprio gruppo di rock progressivo. Tra i loro album più famosi si trovano Moving Pictures, 2112 e Hemispheres, tanto da essere considerati una vera e propria icona del genere.

Signals rappresentò un punto di svolta nella carriera dei Rush. L'album venne registrato durante le prime fasi delle musicassette, che era differenti dall'LP, e venne prodotto da Terry Brown. Il sound del disco è più sintetico rispetto ai precedenti lavori del gruppo, infatti la chitarra di Lifeson era molto meno in evidenza. Il rock progressivo fu affiancato da forti influenze new wave.

Le canzoni più famose di Signals sono Subdivisions, che divenne una vera e propria hit radiofonica, e New World Man, siglando un singolo di successo per la band. Ma non sono da meno brani come The Analog Kid e Chemistry, che rappresentano la vena più pesante del disco, ma anche Digital Man e The Weapon che polarizzano l'energia del disco in una visone più dark.

Alcune critiche ricevute dall'album riguardavano la mancanza di sperimentazione solita per la band. Il suono sembrava essere stato modellato secondo le esigenze del mercato dell'epoca, mancando un'esperienza autentica di originalità creativa.

Conclusion: L'album Signals rappresentò uno dei lavori più controversi dei Rush, ma che allo stesso tempo rappresentò l'inizio dell'evoluzione musicale del gruppo. Il synth rock e le influenze new wave erano un riferimento del periodo e i Rush hanno saputo integrarsi con questi generi musicali senza tralasciare la loro forte identità. Nonostante qualche critica, l'album è considerato un capolavoro dai loro fan e dalle generazioni che lo hanno seguito. La band canadese rimane uno dei punti di riferimento del rock progressivo, grazie alla loro ventennale carriera e ai loro lavori indimenticabili.