english spanish italian

I grandi artisti della musica pop

Una selezione dei migliori artisti pop. I suoni dei papaveri dominano le onde radio Ð e per una buona ragione. Dagli inni spensierati della nostalgia estiva, alle vibrazioni fredde che affrontano argomenti difficili, il vasto panorama del pop è pieno di star e star che portano qualcosa di unico in tavola. Nessuno più grande di qui - una selezione dei migliori artisti della musica pop di oggi. Preparati a scoprire alcune tracce contagiose, mentre esploriamo una manciata di rivoluzionari che in questo momento stanno lasciando il segno sulla scena.
Ultime canzoni aggiunte alla playlist:
1-Kings of Leon - Fans
2-Kings of Leon - Charmer
3-France Gall - Les rubans et la fleur
4-France Gall - Le coeur qui jazze
5-France Gall - Jazz A Gogo
Tags:
2023-07-24

La musica pop: Un analisi critica del tono di voce degli artisti di successo

Ciao a tutti! La musica pop è un genere musicale che spazia dalle ballate romantiche ai pezzi più frivoli in cui l'intento principale è far ballare. Ma dietro ogni canzone c'è un artista che, grazie al suo tono di voce, riesce a trasmettere un'emozione e a convincere il pubblico. In questo articolo, analizzeremo il tono di voce degli artisti di successo e cosa rende la loro musica tanto coinvolgente per noi ascoltatori critici.

Il tono di voce è un aspetto cruciale di qualsiasi canzone. Gli artisti che riescono ad armonizzare la capacità di suonare bene con la capacità di raccontare una storia sono quelli che riescono veramente a far breccia nel cuore dei loro ascoltatori. Pensa a Ed Sheeran, ad esempio. La sua voce cruda e sincera, unita alle parole profonde delle sue canzoni, lo hanno reso uno degli artisti più amati al mondo. Ogni volta che ascolti una sua canzone, sembra che ti stia parlando direttamente, facendo riemergere emozioni e ricordi.

Anche il tono di voce sporco di artisti come Amy Winehouse o Janis Joplin ha reso la loro musica unica e senza tempo. La loro voce graffiante e il modo in cui eseguivano ogni nota è stato in grado di comunicare un senso di forte passione ed emozione. Ascoltando canzoni come Back to Black o Piece of my Heart, puoi sentire la disperazione o la rabbia che hanno provato nel momento in cui le hanno scritte e cantate.

Ma non è solo la potenza o la purezza della voce che rende un'artista memorabile. Il modo in cui viene utilizzato il tono di voce può influire notevolmente sulla percezione del significato della canzone. Ad esempio, la voce tremolante e misteriosa di Lana Del Rey si combina perfettamente con il tema notturno e romantico delle sue canzoni. Continua a cercare il modo perfetto per interpretare le parole giuste che la gente possa sentire.

Altre volte, l'artista utilizza il tono per creare un'atmosfera di allegria o leggerezza, come nella musica di Ariana Grande o Shawn Mendes. La voce dolce di Ariana e il falsetto di Shawn sono in grado di trasformare anche le canzoni più tristi in ballate emozionanti e divertenti. Il fatto che entrambi siano riusciti a mantenere uno stile iconico pur diversificando i loro lavori è un altro esempio di quanto il tono possa essere un asset fondamentale per un artista di successo.

Conclusion: In ogni caso, il tono di voce degli artisti di successo non rappresenta solo una componente essenziale della loro arte, ma anche un mezzo di comunicazione vero e proprio con il pubblico. In un mondo in cui la popolazione è sempre più attenta alla qualità della musica che ascolta, capire come il tono di voce possa influenzare l'impatto di una canzone è un elemento fondamentale per ogni critico musicale che si rispetti. Spero che questo articolo sia stato utile per tutti voi che cercate di capire qual è il segreto del successo della musica pop, e che ascoltare i brani degli artisti menzionati vi aiuterà a percepire in prima persona l'importanza del tono di voce nelle canzoni. Grazie per aver letto!
Tag: musica pop, critica musicale, melodie facili, followers
Puoi essere anche tu un Guest Writer di Staimusic. Semplicemente scrivi la tua visione su questo post o su un aspetto particolare della musica a info@staimusic.com
2023-05-02

Canzoni pop: per giudicare una canzone bastano 5 secondi. Sarà vero?

Quanto tempo vi serve per capire se una canzone vi piace? Dimenticate lunghi e attenti ascolti, bastano 5 secondi per decidere se un pezzo ci piace oppure no. Lo afferma uno studio della New York University che ha condotto un esperimento con 650 volontari di età compresa tra i 17 e gli 87 anni. Obiettivo: verificare quanto tempo fosse necessario per esprimere un giudizio su una canzone. A questo scopo sono state selezionate 270 canzoni che sono state fatte ascoltare per intero o utilizzando egli estratti della durata di 5, 10 o 15 secondi.

A loro volta, gli estratti sono stati presi da parti diverse delle canzoni: dall'introduzione, dai ritornelli, dalle strofe, dall'outro. Stessa cosa per i generi musicali considerati che sono stati estremamente vari e hanno compreso brani di un periodo temporale comprendente gli ultimi 80 anni.

Dopo l'ascolto i partecipanti hanno espresso il loro gradimento e la conclusione è stata che questo ha differito solo in minima se l'ascolto aveva riguardato l'intera canzone o solo un estratto, indipendentemente dalla sua durata.

La cosa ancora più sorprendente è stata che il giudizio sulla valutazione degli estratti non ha risentito nemmeno delle parti della canzone da cui erano stati estrapolati, cosa curiosa se si considera che nell'arco dell'intera canzone le proprietà acustiche possono cambiare notevolmente, eppure nemmeno questo ha influenzato il livello di gradimento.

Cos'hanno concluso i ricercatori? Che quello che ci fa decidere se una canzone ci piace oppure no ha poco a che vedere con il pezzo in sé ma risente dell'atmosfera generale che riesce a trasmetterci, delle nostre aspettative e dal risultato delle esperienze di ascolto che abbiamo avuto in precedenza.

Domandiamo a Mico Argirò, cantautore con cui ci siamo più volte consultati per discutere diversi argomenti collegati alla musica, che effetto fa il risultato di questa ricerca a chi compone canzoni. Lo ritieni attendibile?
No, non lo ritengo attendibile. Non voglio parlare male della scienza, in questi tempi è tipo peccato mortale; chiaramente gli scienziati avranno fatto un buon lavoro, sistematico, ma il tentativo di misurare l'immisurabile è per forza fallimentare.L'Arte ha così tante variabili nel connettersi a noi che davvero è impensabile, per me, dire che non cambia niente il punto in cui viene estrapolato un pezzo del brano, il suo testo, la sua intensità. Poi il giudizio risente di così tante variabili (di gusti, di tempo, di moda, di situazione emotiva, di gruppo sociale) che non è affidabile.
È cosa buona cercare di studiare e approfondire l'arte e i suoi meccanismi, spesso misteriosi, ma non so se un approccio scientifico sia l'ideale.

Ritieni che queste conclusioni penalizzino il lavoro di un autore?
Vista così svilisce un po' il processo artistico e tutta l'emotività che, oggettivamente, c'è dietro la scrittura, l'esecuzione e anche l'ascolto di una canzone. La canzone è un universo che, per essere compreso, ha bisogno di attenzione e amore e non è un caso se è nell'età dell'adolescenza che ascoltiamo di più musica e che ci leghiamo più strettamente ad essa: perché viviamo con più amore, con più passione.

Pensi che chi compone canzoni possa tenere conto di questo studio, e se si, in che modo?
Sicuramente. Credo che i primi secondi nei quali ascoltiamo un brano o conosciamo una persona o guardiamo un quadro siano fondamentali, ci si gioca tantissimo in quei secondi, è lì buona parte dell'accordo tra oggetto e soggetto (per dirla alla Kant). Certo non è tutto, ma il resto pretende uno sforzo di impegno e questo impegno non è da tutti, anzi, oggi è cosa estremamente rara.Non dimenticherò mai un consiglio che mi fu dato da Lucia Stefanelli Cervelli, donna di teatro e di scrittura: nei primi minuti bisogna stupire lo spettatore, colpirlo, affascinarlo. È nei primi minuti che capisce se lo spettacolo gli piacerà o meno.Questo, sempre e chiaramente, senza toccare il lato artistico e contenutistico, tutto deve avere senso.
Tag: canzoni pop, giudicare una canzone, processo artistico, canzoni spazzatura
Puoi essere anche tu un Guest Writer di Staimusic. Semplicemente scrivi la tua visione su questo post o su un aspetto particolare della musica a info@staimusic.com