I bambini hanno ai piedi ciabatte smunte, inseguono una palla su terreni pieni di buche o giocano con un bastone. Indossano sempre la stessa maglietta, pulita, ma la stessa. I pochi rifiuti industriali si buttano per terra nelle buche, se no si ricicla. Quando il negozio di musica mette fuori le casse, tutto il paese si avvicina per ballare e seguire il ritmo. Gli uomini hanno un cellulare di quelli di fine ani ´90 che puoi solo chiamare, guardano con disinteresse gli smartphone. Alcuni negozi hanno fuori elettrodomestici sparsi, di quelli degli anni ´80, arrivano usati dal nord. Gli uomini possono avere fino a 4 moglie, mediamente hanno 10 figli per moglie, si vive fino ai 50 anni. Poi si muore, e si gira pagina velocemente. Sono musulmani. Si sta tutti nella stessa casa, fino a 50 persone, é caotica la giornata, si vive di attese, relazioni, comunicazione. Le camere hanno solo materassi deteriorati, no armadi, no mensole, no souvenir, nessun ricordo. Questa é
Ziguinchor,
Casamance, Senegal. Quando entri in casa loro, ti allugano subito una sedia di plastica e cibo, vogliono farti sentire a casa, vogliono farti capire che l´attesa di qualcosa di indefinito é
felicitá, che le necessitá occidentali non sono importanti. I bambini ti stampano sorrisi.