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Artista: Journey Album: Captured


Anno: 1981
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Captured dei Journey


I Journey sono un mito della musica rock degli anni '80. La band americana iniziò la sua carriera nel 1973, e dopo pochi anni raggiunse la fama con il loro stile unico e inconfondibile. Nel 1981, pubblicarono l'album Escape, che conteneva il grande successo Don't Stop Believin'. Nel 1983, invece, uscì Frontiers, che consolidò la loro fama a livello mondiale. Ma oggi parliamo dell'album Captured, pubblicato nel 1981. In questo post, faremo una panoramica delle migliori canzoni dell'album, del contesto in cui nacque e poi aggiungeremo qualche critica all'album e all'artista.

Captured è stato uno dei primi album dal vivo della band ed è stato registrato durante il tour mondiale tra il 1980 e il 1981. L'album contiene molte delle loro canzoni più famose, come Don't Stop Believin', Wheel in the Sky, e Open Arms. La versione dal vivo di Don't Stop Believin' è senza dubbio una delle migliori della storia del rock. È stata registrata durante le esibizioni a Houston e Long Beach, e riesce a catturare l'energia della band durante i loro concerti.

Tra le altre canzoni, Stone in Love è un pezzo molto interessante grazie alla sua melodia e all'ottimo lavoro di Neil Schon alla chitarra. Who's Crying Now è un altro successo del disco. La voce potente di Steve Perry si sposa perfettamente con il riff di chitarra della canzone, creando un brano che rimane nella mente dell'ascoltatore.

Tornando al contesto in cui l'album è stato pubblicato, dobbiamo considerare che in quegli anni i Journey erano al top della loro carriera. La band faceva concerti sold-out in tutto il mondo e la loro musica era trasmessa ovunque senza sosta. Inoltre, durante il tour in cui è stato registrato Captured, il gruppo venne a conoscenza della morte di John Lennon, che li colpì profondamente e influenzò il sound del disco.

Nonostante il grande successo, Captured non è immune alle critiche. Alcuni critici musicale sostengono che l'album sia un po' troppo simile ai precedenti, con niente di veramente innovativo. Inoltre, alcuni affermano che la produzione del disco sia un po' troppo patinata e che manchi di quella grinta che caratterizzava le esibizioni dal vivo della band. In ogni caso, l'album rimane un'icona della band ed è stato certificato disco d'oro in America.

In conclusione, Captured è sicuramente un album che ogni fan dei Journey deve avere nella propria collezione musicale. Le canzoni sono una raccolta di successi della band e riescono a catturare l'energia dei loro concerti dal vivo. Tuttavia, come ogni album, ha i suoi difetti e le sue critiche da affrontare. Ma questo non toglie il fatto che i Journey siano una leggenda della musica rock degli anni '80.