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Artista: Coroner Album: Mental Vortex


Anno: 1991
Tempo: 47:25

Coroner e l'album Mental Vortex - Una critica analitica


Nel 1991 il trio svizzero Coroner pubblicò l’album Mental Vortex, uno degli album che ha ridefinito il thrash metal progressivo dell’epoca. Questa band, magistralmente guidata dal chitarrista, vocalist, compositore e fondatore, Tommy Vetterli, è stata una delle più importanti e influenti del genere. Nel corso della loro carriera, che spazia da metà anni '80 ai primi anni '90, hanno realizzato alcuni dischi notevoli, di cui Mental Vortex rappresenta il picco.
Il loro stile musicale è un mix unico di thrash metal, hard rock e progressive, dove si è sempre distinto per la presenza di complesse sezioni strumentali e di testi introspettivi. Tra le migliori canzoni di Mental Vortex, spiccano Reborn through Hate, Son of Lilith e About Life, brani emblematici del sound Coroner. La band sceglie di abbandonare il sound thrash metal di punta dei primi lavori per dare vita a un sound più maturo, più profondo, con l’obiettivo di creare un suono più offensivo e complesso, che evidenzia chiaramente l’ottima tecnica con cui i singoli strumenti foggiati.
Tra le cose che contraddistinguono Mental Vortex ci sono sicuramente i testi: qui si nota la maturità artistica della band che, come in molti casi simili, sceglie di cimentarsi in temi più intimi e liberi dalle convenzioni. Non ci sono più i riferimenti sociopolitici presenti nei precedenti lavori, bensì si aprono a temi più universali. La critica da questo punto di vista non è stata tuttavia molto indulgente, accusandoli di essere meno attenti ai contenuti politici e sociali.
Un'altra delle peculiarità di Mental Vortex è la produzione, che utilizza l’ambiente come strumento musicale. Il suono prodotto è sempre stato molto organico, con una vera e propria attenzione all'acustica che pochi hanno eguagliato. Inutile dire quanto importanti siano gli assoli di chitarra, suonati con una tecnica invidiabile e assoluta duttilità nelle varie sezioni, ma anche la sezione ritmica è impeccabile, con Marky Edelmann alla batteria che, con la sua tecnica, è stato una delle fonti di ispirazione per molti.
In sintesi, Coroner è stata un vero e proprio simbolo del thrash metal progressivo e Mental Vortex è un album che consiglio a tutti gli appassionati del genere. Pur essendo stato oggetto di critiche per l’eccessiva ecletticità rispetto al passato, è un album che ha saputo ridefinire lo standard del genere musicale. La band ha concentrato le proprie risorse sulla ricerca di una sonorità innovativa, con un forte lavoro sulla composizione dei testi e sulla produzione, che ha permesso ai lavori degli svizzeri di distinguersi nettamente dalla massa. Per tutti questi motivi, Coroner e Mental Vortex meritano di essere riscoperti e apprezzati.