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Artista: Iggy Pop Album: Préliminaires


Anno: 2009
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Préliminaires di Iggy Pop


Iggy Pop, uno dei padri del punk rock, si è cimentato in un'opera sperimentale, fuori dalle sue corde, e ci ha regalato l'album Préliminaires del 2009. Un disco in cui si avvicina con coraggio alla musica francese, al jazz e alla poesia. In questo articolo, esploreremo il contesto in cui è nato l'album, le principali canzoni, e cercheremo di capire quanto la sperimentazione si sposi con l'arte di Iggy Pop.

Non è la prima volta che Iggy Pop sorprende il pubblico. Il cantante americano, classe 1947, ha sempre avuto uno spiccato senso dell'innovazione. Il punk rock, genere che ha contribuito a inventare, era infatti più che altro una rivoluzione musicale che ha influenzato molte band e molti stili musicali successivi.

Ma con Préliminaires, Iggy Pop si spinge oltre. Emerge qui la sua passione per il jazz, per le sonorità francesi, per la poesia di Charles Baudelaire e di Louis-Ferdinand Céline. Un'opera complessa, a tratti introspettiva, in cui Iggy Pop si esibisce in lingua francese, alternando alla chitarra alcuni momenti di recitazione.

Ma quali sono le canzoni che spiccano in questo album? Sicuramente King of the Dogs, che ha aperto gli spettacoli di Iggy Pop durante il suo tour del 2009. Una canzone solare, in cui il testo si ispira allo stile di Louis-Ferdinand Céline. Molto bella anche I Want to Go to the Beach, una sorta di inno alla libertà giovanile e alle spiagge americane, ma con uno stile ritmato, tipicamente francese.

Ma ci sono anche critiche a Préliminaires e all'artista Iggy Pop. Alcuni fan del punk rock storcono il naso di fronte a questo disco che sembra allontanarsi troppo dal suono originale di Iggy Pop, di cui il cantante americano deve gran parte della sua fama. Inoltre, alcuni critici sostengono che l'album non sia del tutto convincente, che ci sia una mancanza di coesione tra le differenti canzoni, che sembrano quasi scollegate tra di loro.

Préliminaires è un album che divide, che spiazza, che rivela nuovi lati dell'arte di Iggy Pop. Forse non tutti i fan della vecchia guardia apprezzeranno il coraggio del cantante, ma ciò che emerge da questa sperimentazione è una grande passione per la musica, per la poesia, per il modo di esprimere se stessi. Un'opera che consiglio di ascoltare a tutti, anche solo per conoscere da vicino un artista che ha segnato la storia della musica del nostro tempo.