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Artista: Poison Album: Crack a Smile... and More!


Anno: 2000
Tempo: 1:15:39

Una critica dell'album Crack a Smile... and More! di Poison


Il gruppo rock americano Poison è stato un'icona negli anni '80 e '90, con i loro pezzi orecchiabili caratterizzati da chitarre elettriche e voci graffianti. Tra le loro hit più famose troviamo Every Rose Has Its Thorn e Talk Dirty to Me. Nel 2000, il gruppo pubblicò Crack a Smile... and More!, che includeva alcune delle loro vecchie canzoni riarrangiate e alcune nuove tracce. In questo post cercheremo di dare un'occhiata a questo album e vedere se può competere con i lavori precedenti del gruppo.

Crack a Smile... and More! è un album che racchiude in sé le sonorità e lo stile tipici dei Poison, ma con un tocco di modernità. Il disco presenta alcune delle canzoni più famose del gruppo, come Talk Dirty to Me e Nothin' but a Good Time, che suonano come se fossero state registrate per la prima volta. Oltre a queste, ci sono anche alcune nuove tracce che mostrano la capacità dei Poison di evolversi e di sperimentare.

Uno dei pezzi più interessanti dell'album è Shut Up, Make Love. Si tratta di una canzone rock melodica dalle sonorità tipiche degli anni '80, con un ritmo accattivante e chitarre potenti. Anche Lay Your Body Down è un pezzo straordinario, con un'atmosfera sexy e sensuale che si mescola perfettamente con le chitarre martellanti.

Tuttavia, Crack a Smile... and More! non è stato un grande successo come molti pensavano. L'album è stato criticato per la mancanza di originalità, con molte delle nuove tracce che suonano come delle copie carboni delle loro vecchie canzoni. Inoltre, la voce di Bret Michaels sembra non essere al massimo della forma in questo album, rallentando e indebolendo l'impatto del disco complessivo.

In particolare, la canzone Life Goes On è stata una grande delusione per molti fan dei Poison. Non solo sembra che l'energia tipica del gruppo sia scomparsa, ma la canzone stessa sembra piatta e senza emozione. Anche Something to Believe In non sembra essere all'altezza delle aspettative, con un testo che sembra sprayato in modo grossolano su una melodia che non riesce a decollare.

In sintesi, Crack a Smile... and More! ha avuto alti e bassi. Ci sono sicuramente dei pezzi interessanti e potenti nell'album, ma ci sono anche molte tracce che sembrano non essere all'altezza delle aspettative del gruppo e dei loro fan. Se sei un amante del rock degli anni '80 e dei Poison, questo album ti farà sicuramente ritrovare il ritmo e ti farà cantare a squarciagola, ma se sei alla ricerca di qualcosa di nuovo e innovativo, forse questo non è l'album che fa per te. In ogni caso, è sempre divertente ascoltare il classico sound di Bret Michaels e soci.