english spanish italian

Artista: Burzum Album: Belus


Anno: 2010
Tempo: 50:39

Belus - Un nuovo capitolo nella discografia dei Burzum


Belus. Il primo album dopo la scarcerazione di Varg Vikernes. Una vera e propria sfida per questo artista e per i suoi fan. Scrivere una recensione critica di questo album è un'esperienza che richiede delicatezza e imparzialità. In questo post, analizzerò il genere musicale, la storia dei Burzum, elencherò le migliori canzoni e aggiungerò qualche critica personale.
I Burzum si sono infiltrati nel mondo della black metal norvegese nei primi anni '90, quando il genere musicale stava diventando popolare in tutta l'Europa. Con una discografia unica ed inimitabile, i Burzum hanno conquistato un seguito di fan fedeli come poche altre band. La loro musica può essere descritta come una mescolanza di elementi di black metal, ambient e folk norvegese. I loro testi sono spesso minimalisti e fanno riferimento a temi come la natura, la tradizione norvegese e la mitologia nordica.
Belus, pubblicato nel 2010, è il primo album di Varg Vikernes dopo la scarcerazione. L'album è caratterizzato dalla presenza di canzoni in lingua norvegese, che hanno raccolto consensi da parte dei fan e della critica. L'album contiene anche le prime canzoni sulla religione Asatru. In generale, il sound di Belus è definito dal suo carattere drammatico, dalla profondità delle melodie e dalla potenza delle chitarre.
La traccia di apertura di Belus, Den Hvite Guden, è una canzone lenta e solenne che presenta il tema della religione Asatru. Il valore dell'ebbrezza è una delle principali tematiche del brano e si traduce in un brano potente e coinvolgente. Il titolo della canzone ti può trarre in inganno, ma quando si ascolta la musica, si avverte un misto di grado e di rabbia.
La successiva traccia, Belus' Død, rappresenta un chiaro omaggio alla black metal scandinava degli anni '90. Un suono crudo e inquietante ti avvolge dalla prima nota della chitarra e la batteria ti fa sentire come se fossi seduto al confine tra il mondo reale e quello dell'avventura.
L'ultima canzone, Til Hel og Tilbake Igjen, è un brano di ben 10 minuti caratterizzato da varietà e da una serie di cambiamenti di tempo. La traccia diventa sempre più cupa e inquietante, mentre la chitarra raggiunge nuove vette di melanconia. Questa canzone è sicuramente un'opera d'arte da ascoltare con attenzione.
Belus è un album notevole ed emozionante di una band che rappresenta una delle punte di diamante della scena black metal norvegese. L'album può essere definito come un omaggio alla storia di questa band, all'umorismo, alla brutalità e alla bellezza della musica. Anche se l'opera è caratterizzata da alcuni momenti di dubbio e di sperimentalismo, Belus è sempre un album da consigliare a tutti gli amanti del genere e della grande musica.